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Anticipazioni per il Grande Teatro di Sauvajon in TV del 19 agosto alle 15.50 su Rai 5: “Tredici a tavola”

tredici a tavola

Anticipazioni per il Grande Teatro di Marc-Gilbert Sauvajon in TV del 19 agosto alle 15.50 su Rai 5: “Tredici a tavola” – Per il Grande Teatro di Marc-Gilbert Sauvajon in TV andrà in onda oggi lunedì 19 agosto alle 15.50 su Rai 5 la commedia drammatica “Tredici a tavola” nella versione trasmessa nel giugno 1955 sulla Rai con la regia di Ernesto Calindri e Alberto Gagliardelli.

Interpretazione di Ernesto Calindri, Lia Zoppelli e Lauretta Masiero.

Maddalena Villardier, rappresentante dell’alta borghesia parigina, ha organizzato una cena per festeggiare la vigilia di Natale. Ma, molto superstiziosa, scopre con orrore che a tavola siederanno tredici persone. I suoi tentativi di mutare la situazione di volta in volta falliscono.

Tredici a tavola è un’opera teatrale di Marc-Gilbert Sauvajon del 1953. È stata trasmessa per la prima volta il 25 maggio 1967 dal primo canale della ORTF. Un adattamento cinematografico è stato realizzato nel 1955 per la regia di André Hunebelle.

Antonio e Maddalena preparano la cena della vigilia di Natale per i loro invitati. La situazione si complica quando Maddalena si rende conto che alla cena saranno in tredici a tavola ed essendo superstiziosa cerca in ogni modo di modificare il numero dei partecipanti. Maddalena cerca di trovare un quattordicesimo ospite o di non farne venire uno dei tredici previsti, ma ogni tentativo si rivela inutile.

Marc-Gilbert Sauvajon, all’anagrafe Marc Henri Sauvageon[1] (Valence25 settembre1909 – Montpellier15 aprile1985) è stato un registasceneggiatore e drammaturgo francese.

Figlio di un commerciante morto quando Marc-Gilbert aveva solo due anni, fu allevato dalla madre che desiderava entrasse in diplomazia. Studiò giurisprudenza a Lione e poi a Parigi. Tornato a Valence divenne capo redattore del quotidiano Sud-Est. Dopo la sua chiusura fondò il settimanale Valence-Républicain.[2]. Ma le sue passioni erano il teatro ed il cinema.[3] Cominciò a scrivere per il teatro nel 1936, prediligendo il genere brillante.[4]
Incoraggiato dall’accoglienza del suo primo lavoro teatrale, l’L’Amant de paille si trasferì da Valence a Parigi.[5]
La sua commedia All in the Family, adattamento da Victor Wolfson, è stata rappresentata per la prima volta allo Strand Theatre di Londra il 17 giugno 1959. Era diretta da Norman Marshall e con la scenografia di Paul Mayo. Il cast era composto da Maxine Audley, Donald Sinden, Andre Morell, Brian Oulton, Peggy Thorpe-Bates, Michael Logan, Vanda Godsell, Pauline Cavaliere, Virginia Maskell, Mary Powell, Douglas Malcom e Philip Ashley.[6]

Ha collaborato a circa 60 film.[4][7]
Nel 1947 ha fatto parte della giuria del Festival di Cannes.[8]
Nel 1959 ha vinto il Prix Courteline per il suo libro Trois Mille ans dans un fauteuil.[4]
La Société des Auteurs et Compositeurs Dramatiques (S.A.C.D.) gli ha concesso il grand prix nel 1976.[9]

Lasciò il lavoro e si ritirò nella provincia natale alla morte della moglie Lucienne, a cui era molto legato.[10]
È sepolto nel cimitero di Tain-l’Hermitage (Drôme).[11]

Foto interna ed esterna: https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2020/11/A-teatro-con-Rai5-canale-23-c7ac591e-8640-4546-8676-7c6d58dd4476-ssi.html