Anticipazioni per il Grande Teatro di Éric-Emmanuel Schmitt in TV del 22 settembre alle 15.45 su Rai 5: “Il visitatore” – Per il Grande Teatro di Éric-Emmanuel Schmitt in TV andrà in onda oggi domenica 22 settembre alle 15.45 su Rai 5 andrà in onda la commedia drammatica “Il visiitatore” scritta dall’autore nel 1993, nella versione messa in scena nel 2015 con la regia di Valerio Binasco.
Interpretazione di Alessandro Haber, Alessio Boni, Nicoletta Robello Bracciforti ed Alessandro Tedeschi.
Nell’Austria del 1938, soggiogata dai nazisti, Sigmund Freud riceve la strana visita di uno sconosciuto che intende dissertare dei massimi sistemi con il padre della psicoanalisi.
Il visitatore è una commedia di Éric-Emmanuel Schmitt, rappresentata per la prima volta a Parigi nel 1993.
Storia
Con quest’opera teatrale, l’autore – giovane professore francese di filosofia e prolifico drammaturgo, ha vinto nel ’93 ben tre premi Molière per il teatro.
Il testo è stato poi tradotto e rappresentato in 15 lingue e in oltre 25 paesi. In Italia è stato messa in scena nella stagione ’95/’96 da Turi Ferro e Kim Rossi Stuart, per la regia di Antonio Calenda. Da allora le uniche riprese sono state quelle di Bob Marchese, nella sola città di Torino, nella stagione 2003/2004 e dell’attore e produttore Marco Predieri che ha riportato in scena l’opera nel 2006. Poi nel 2013 il testo è stato riproposto da Alessandro Haber e Alessio Boni per la regia di Valerio Binasco, mentre nel 2016 è andato in scena con il titolo “Enigma”, per la regia di Barbara Porta e l’interpretazione di Giovanni Lombardo Radice.[1]
Sinossi
L’opera si compone di 17 scene, all’interno delle quali si svolge il dialogo fra Sigmund Freud e un misterioso visitatore, che compare all’improvviso. La trama si inquadra nell’aprile del 1938, l’Austria annessa alla Germania del Reich, Vienna ormai occupata dalle truppe della Gestapo, fanno da sottofondo a un ipotetico dialogo fra il Dott. Freud e il visitatore.
Il dott. Freud indeciso se partire da quella situazione irreale, o restare a contrastare i nuovi signori del mondo (i nazisti), è torturato da un tumore alla gola, in preda a una crisi esistenziale, intreccia un dialogo serrato con lo sconosciuto visitatore che a poco a poco svelerà la sua identità e i suoi intenti.
Foto interna ed esterna: https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2020/11/A-teatro-con-Rai5-canale-23-c7ac591e-8640-4546-8676-7c6d58dd4476-ssi.html