Comune di Monterotondo-Un piano articolato di azioni per l’ambiente, strategie, prescrizioni e progettazioni per contrastare l’inquinamento atmosferico, favorire la rigenerazione ambientale e contribuire a ridurre le emissioni di CO2. E’ quanto indicato nella delibera d’indirizzo “Presa d’atto delle azioni di contrasto all’inquinamento atmosferico 2023 e indicazioni per la redazione del Piano di qualità dell’aria”, che la Giunta comunale ha approvato su proposta dell’assessore all’Urbanistica Edilizia e Ambiente Luigi Cavalli.
Formulato sulla base della “Relazione annuale della qualità dell’aria” redatta dal Servizio Ambiente, con l’atto deliberativo vengono introdotte importanti novità come l’individuazione sul territorio comunale di aree idonee alla piantumazione di “boschi urbani”, per consentire l’aumento della messa a dimora di nuove alberature compatibili con il contesto cittadino, di specie e dimensioni miste in modo da incentivare la biodiversità, vegetale ed animale.
Oltre al rispetto del parametro previsto dalle norme tecniche di attuazione del vigente Piano regolatore in termini di alberature/superficie fondiaria, con l’atto deliberativo viene introdotto l’obbligo, nei Piani attuativi in corso e in quelli di nuova progettazione, di rispettare l’indice di piantumazione di un albero ogni 200 metri cubi, da collocare eventualmente anche presso aree pubbliche indicate dall’Ufficio Ambiente.
Nella delibera vengono individuati i comparti e gli ambiti idonei ad accogliere gli interventi di “forestazione urbana” e indicati i criteri generali per la scelta delle specie idonee all’impianto: a rapido accrescimento e longeve, di grandi dimensioni una volta raggiunta la maturità, resistenti a malattie e stress legato all’inquinamento, con ridotte esigenze di manutenzione e interventi minimi di potatura, con chiome folte e ramificate che possano rappresentare habitat idonei alla nidificazione.
Nel dispositivo della delibera viene infine elencata una serie di misure e di strategie coordinate volte a preservare la qualità dell’aria: incentivi alla mobilità sostenibile attraverso l’installazione di ulteriori colonnine per la ricarica di veicoli elettrici e quella di colonnine per le bici elettriche, l’attivazione di un “Catasto degli Impianti termici” del territorio comunale, lo sviluppo di convenzioni con associazioni riconosciute che operano in materia di protezione ambientale, la mappatura delle aree verdi della città al fine di programmare e mettere a sistema la manutenzione nell’ambito di “reti ecologiche urbane”.
«Nel ringraziare il Servizio Ambiente per il grande lavoro svolto – dichiara l’assessore Luigi Cavalli – tengo a sottolineare il valore di quest’atto, che non è una generica dichiarazione d’intenti ma agisce sul piano concreto con una serie di prescizioni di forte impatto ambientale, ad esempio fissando l’indice obbligatorio di piantumazione nei Piani attuativi a cinque alberi ogni mille metri cubi, più del doppio rispetto a quanto era previsto dalle norme tecniche del PRG. O, ancora, all’individuazione di ambiti e comparti nei quali realizzare i boschi urbani, con l’indicazione di quali tipologie di specie arborea privilegiare per garantire biodiversità. L’impegno per il contrasto all’inquinamento e per la tutela dell’ambiente è un obbligo e un dovere, lo si sostiene con un lavoro serio e costante e sopratutto con una strategia che deve guardare oltre l’intervento puntuale, che sia il taglio necessario di qualche alberatura o la sostituzione di altre, e prevedere la messa a sistema di un piano organico, che è esattamente quello che stiamo sviluppando».
«Dal 2012 Monterotondo aderisce al Patto dei Sindaci con l’obiettivo di ridurre del 30% le emissioni di CO2 entro il 2030 – aggiunge il sindaco Riccardo Varone – negli anni abbiamo approvato atti e piani di azione che vincolano la nostra azione ad una serie di impegni concreti su questi temi. Con la delibera che andiamo ad approvare, di cui ringrazio l’assessore Cavalli, aggiungiamo un nuovo e importante tassello al piano organico degli interventi e lo facciamo andando a prevedere una serie di indicazioni, prescrizioni e obblighi chiari e vincolanti».
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