giovedì, Febbraio 13, 2025
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Anticipazioni per “Manon Lescaut” di Auber del 24 ottobre alle 21.15 su Rai 5: dal Teatro Regio di Torino

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Anticipazioni per “Manon Lescaut” di  Daniel Auber del 24 ottobre alle 21.15 su Rai 5: direttore d’orchestra Guillaume Tourniaire per la regia di Arnaud Bernard dal Teatro Regio di Torino

Per la Grande Musica Lirica in TV andrà in onda stasera venerdì 24 ottobre alle 21.15 su Rai 5 l’opera “Manon Lescaut” di Daniel Auber diretta da Guillaume Tourniaire per la regia di Arnaud Bernard nella versione andata in scena al Teatro Regio di Torino con la interpretazione di Rocío Pérez, Armando Noguera, Francesco Salvadori, Sébastien Guèze, Manuela Custer. Regia tv di A. Beddini.

Manon Lescaut è un’opera lirica musicata da Daniel Auber su libretto di Eugène Scribe, il cui soggetto fu liberamente tratto dal romanzo di Antoine François PrévostHistoire du Chevalier Des Grieux et de Manon Lescaut (1731).

L’opera fu rappresentata per la prima volta all’Opéra-Comique di Parigi il 23 febbraio 1856 riscuotendo un discreto successo. Il libretto di Scribe si allontana molto dal soggetto originale del Prévost. Le successive opere di medesimo soggetto musicate da Massenet e da Puccini misero presto in ombra il lavoro di Auber.

Lo stesso soggetto infatti ispirò la Manon di Jules Massenet (Parigi, Opéra-Comique, 19 gennaio 1884) e la Manon Lescaut di Giacomo Puccini (Torino, Teatro Regio, 1º febbraio 1893).

Storia del cavaliere Des Grieux e di Manon Lescaut (Histoire du chevalier Des Grieux et de Manon Lescaut), noto anche semplicemente come Manon Lescaut, è un romanzo dell’autore francese Antoine François Prévost (conosciuto anche come “Abbé Prevost”). Pubblicato nel 1731, è il settimo e ultimo volume di Mémoires et aventures d’un homme de qualité (Memorie e avventure di un uomo di qualità). I suoi romanzi sono definiti “a fiume”: storie dentro storie. Manon Lescaut doveva essere una di queste “storie” dentro le “Memoires”, precisandolo all’inizio dell’opera. Divenne un romanzo separato in quanto “nella condotta del signor Des Grieux si può vedere un esempio terribile della forza delle passioni”[1].

Quando questo libro venne pubblicato in Francia per la prima volta, fu bandito, ma divenne molto popolare, anche grazie alle edizioni clandestine che furono ampiamente diffuse. In una delle edizioni successive, quella definitiva del 1753, Prévost attenuò alcuni aspetti ritenuti scandalosi e introdusse maggiori considerazioni moralistiche.

«Tutti i beni diversi da quelli che spero di avere con te sono disprezzabili, dal momento che non potrebbero resistere un attimo, nel mio cuore, contro uno solo dei tuoi sguardi.»

(Storia del cavaliere Des Grieux e di Manon Lescaut, Des Grieux)

Ambientato principalmente in Francia e, nel finale, in Louisiana, agli inizi del XVIII secolo. La storia narra del Cavaliere Des Grieux e della sua amante Manon Lescaut. Des Grieux è un “giovane cieco che rifiuta di essere felice buttandosi volontariamente nelle sciagure che non vuole evitare”. È ingenuo, “immerso in una profonda fantasticheria”. Egli, provenendo da una famiglia nobile, rinuncia a tutta la ricchezza ereditaria scappando via con Manon. È dominato dalla sua “idea” di amore che – nel romanzo – coincide con la stessa esperienza che egli ne fa: la felicità non è un merito, ma diviene mero accadimento. Manon era destinata al convento “contro la sua volontà per frenare la sua inclinazione per i piaceri”[2]. I giovani amanti si stabiliscono a Parigi, dove Des Grieux cerca in tutti i modi di soddisfare le abitudini lussuose di Manon,”abbandonati i progetti di matrimonio […] ritrovandosi sposi senza averci pensato”[3]. Des Grieux, che accondiscende in tutto la sua amante, chiede soldi al fedele amico Tiberge, sicuro della sua amicizia incrollabile[4], e bara al gioco. In varie occasioni, Des Grieux perde le sue ricchezze in circostanze accidentali e Manon più volte lo abbandona per uomini più ricchi, poiché non può sopportare di vivere nella miseria. Tradito per ben tre volte – come ricorda lo stesso protagonista nella Seconda Parte – per altrettante volte si riaccende l’amore di un cuore che era sempre appartenuto alla sua amante. Dopo aver truffato il ricco signor G*** M*** vivendo a sue spese, i due amanti vengono fatti imprigionare. Durante questa prima prigionia, in Des Grieux si susseguono sentimenti struggenti, fino a quando, dopo la fuga, riabbraccia Manon: “[…] l’ho qui, con me, almeno mi ama, è mia […] questo non è un fantasma di felicità”[5]. Ma la tranquillità è illusoria e la vendetta è qualcosa che può ritorcesi contro: dopo un ennesimo tradimento ai danni del figlio del ricco signor G*** M***, i due ordiscono una nuova truffa. Scoperti dal padre, vengono imprigionati nuovamente ma, mentre Des Grieux riesce a salvarsi grazie all’intervento del padre, Manon viene condannata all’espatrio in America. Des Grieux cerca di salvarla, ma non può far altro che seguirla fino a New Orleans. In America, riescono a vivere in pace per un certo periodo di tempo, sotto il favore del governatore della città. A New Orleans Des Grieux sembra aver trovato l’amore vero, senza interesse, né gelosia: “sono sicuro del cuore di Manon. Lo volevo così, per essere felice; ora lo sarò per sempre. La mia felicità è assicurata”[6]. Ma si sa, nell’istante più alto della felicità già si intravede l’ombra del dolore. Quando però Des Grieux comunica al Governatore la sua volontà di prendere in moglie Manon[7], egli, che li credeva già sposati, vuole darla in sposa a suo nipote, Synnelet, innamorato di lei. Des Grieux sfida a duello Synnelet e, pensando di averlo ucciso, decide di scappare da New Orleans con Manon. I due amanti si avventurano nelle regioni selvagge della Louisiana, sperando di raggiungere un insediamento inglese, ma Manon muore per la fatica e gli stenti[8]. Dopo aver sepolto Manon, Des Grieux viene catturato dagli uomini del Governatore e rinchiuso in prigione. Ottenuta la grazia, “nella sua anima rinacque, a poco a poco, la pace e a essa seguì la guarigione”[9]. Decide di tornare in Francia con il fedele amico Tiberge, che nel frattempo l’aveva raggiunto in America, dove decide di riprendere la carriera ecclesiastica.

Foto interna ed esterna: https://it.wikipedia.org/wiki/Manon_Lescaut_(Auber)#/media/File:Daniel-Fran%C3%A7ois-Esprit_Auber_-Manon_Lescaut-_roles.png