CHIETI – Presso il Foyer storico del Teatro Marrucino di Chieti, martedi 17 dicembre dalle ore 12,00, si è svolto il il dibattito storico: “L’importanza del fronte abruzzese e della via Tiburtina nella Seconda Guerra Mondiale” con la presentazione del libro di Francesco Mancini “La via Adriatica alla Liberazione di Roma nel 1943”.
Hanno partecipato al dibattito: Manlio Madrigale (Comunicatore e Portavoce Circolo Città Unite Giorgio La Pira Abruzzo e Molise, Diritti in Movimento di Chieti) che ha parlato dell’importanza di questi incontri storici che servono a rinsaldare i legami identitari comunitari; Cristiano Vignali (Giornalista e saggista storico) che ha introdotto l’evento facendo il quadro generale del contesto storico in cui si sviluppa la Campagna d’Italia 1943/45 sulla Linea Gustav, facendo delle ipotesi sul perché Roma non sia stata raggiunta dai britannici sul fronte adriatico via Tiburtina, ma dagli Americani sul fronte tirrenico.
Francesco Mancini ha risposto alle domande poste tramite la sua ricerca, frutto di testimonianze e documenti degli archivi storici militari, pubblicati sul suo libro.
A tal proposito, di seguito il video integrale della conferenza “L’importanza del fronte abruzzese e della via Tiburtina nella Seconda Guerra Mondiale”, dove potrete trovare una risposta alle seguenti domande e ad altre:
Qual è stato il ruolo strategico della Tiburtina Valeria durante la Campagna d’Italia? Come sarebbero andate le cose se gli Alleati avessero scelto di liberare Roma sbarcando a Pescara, tagliando gli Appennini lungo la via Tiburtina Valeria?
Quale sono le operazioni militari più importanti che sono avvenute lungo questa importante arteria viaria che collega la capitale Roma alla costa adriatica?
Qual è stato il ruolo della popolazione civile?
Quali sono stati i fatti più importanti della Campagna d’Italia fra Chieti e Pescara?
https://youtu.be/Ys2D5Go7_U4?si=ORGwBmHuvle82kzO