Anticipazioni per il Grande Teatro di Noel Coward in TV del 15 febbraio alle 16 su Rai 5: “Quadriglia” – Per il Grande Teatro di Noel Coward in TV andrà in onda oggi sabatp 15 febbraio alle 16 su Rai 5 la commedia “Quadriglia” con la regia di Carlo Di Stefano nella versione trasmessa dalla Rai nell’ottobre 1970 con l’interpretazione di Renzo Palmer, Caludia Giannotti e Silvia Monelli.

“Quadriglia” è una commedia romantica ambientata in piena epoca vittoriana, che descrive una ‘permuta’ amorosa.Un aristocratico inglese fugge con la moglie di un uomo d’affari americano e l’americano si innamora della moglie abbandonata dell’aristocratico.
Quadriglia è un’opera teatrale di Noël Coward . È una commedia romantica ambientata a metà dell’era vittoriana e descrive le permutazioni romantiche quando un aristocratico inglese fugge con la moglie di un uomo d’affari americano e l’americano si innamora della moglie abbandonata dell’aristocratico. La pièce debuttò a Londra nel 1952, con Lynn Fontanne e Alfred Lunt . Fu rappresentata a Broadway nel 1955, con gli stessi due attori nei ruoli principali.
Trama
Dopo una tournée provinciale iniziata al Manchester Opera House il 15 luglio 1952, l’opera debuttò al Phoenix Theatre di Londra il 12 settembre 1952 e andò in scena fino al 27 giugno 1953. [ 1 ] L’opera vedeva come protagonisti gli amici di Coward Lynn Fontanne e Alfred Lunt , con Griffith Jones , Marian Spencer e Sylvia Coleridge . I costumi e le scenografie erano di Cecil Beaton e l’opera fu diretta dall’autore. Ebbe un discreto successo, andando in scena per 329 rappresentazioni, ma non riuscì a eguagliare la straordinaria popolarità dei suoi più grandi successi prebellici. [ 2 ] [ 3 ]
Il Manchester Guardian elogiò l’opera per essersi allontanata dallo stile conciso e consueto di Coward e per aver sperimentato una commedia romantica “affettuosa e sincera, oltre che divertente ed elegante”. [ 4 ] Il Times non ne fu impressionato, descrivendo l’opera come “romantica e sdolcinata”. [ 5 ] Molte recensioni pensarono che la trama derivasse dal successo prebellico di Coward, Private Lives . La recitazione di Fontanne e Lunt, tuttavia, fu costantemente elogiata, sebbene il Daily Express definisse la produzione “uno spreco di talenti costosi”. [ 6 ]
Lunt vinse un Tony Award come miglior attore nella produzione di Broadway del 1955 , che vedeva anche la partecipazione di Fontanne e di Brian Aherne , Edna Best e Jerome Kilty . La rappresentazione di Broadway durò 159 rappresentazioni e avrebbe potuto proficuamente durare più a lungo, ma i Lunt preferirono chiudere a marzo 1955. [ 7
Sir Noël Coward, nato Noël Peirce Coward (Teddington, 16 dicembre 1899 – Port Maria, 26 marzo 1973), è stato un commediografo, attore, regista nonché compositore di canzoni e produttore britannico.
Il teatro inglese, che nel XIX secolo aveva dato evidenti segni di crisi, nel periodo intercorso tra le due grandi guerre poté registrare una serie di trionfi grazie alle pantomime musicali di Noel Coward.
Coward nacque nel 1899 in Inghilterra, nel sobborgo londinese di Teddington, da Arthur Sabin Coward (1856-1937) e da Violet Agnes Coward (1863–1954), figlia di Henry Gordon Veitch, capitano della Royal Navy. Noël era il secondo di tre figli, il più grande dei quali morì all’età di sei anni. Il padre di Coward ebbe difficoltà finanziarie che ridussero la famiglia in povertà. Nonostante le difficoltà, Noel Coward iniziò presto a calcare le scene; frequentò la scuola del Chapel Royal Choir e apparve in alcuni concerti amatoriali già a sette anni. La sua istruzione fu irregolare, ma si dedicò a vaste letture.Coward con Lilian Braithwaite, interprete teatrale della commedia Il vortice
Incoraggiato dalla madre, che lo iscrisse a un’accademia di danza a Londra, il primo impegno professionale di Coward fu il ruolo del Principe Mitilo nella commedia per ragazzi The Goldfish, nel gennaio 1911. In Present Indicative, il suo primo libro di memorie, Coward scrisse: «Un giorno … un piccolo annuncio apparve sul Daily Mirror… Una certa Miss Lila Field cercava un ragazzo di talento e di bell’aspetto per un ruolo nella sua produzione di una commedia fiabesca per ragazzi: The Goldfish. Questo mise fine a tutte le discussioni. Ero un ragazzo di talento, Dio solo lo sa, e quando ero lavato e aggiustato, ero di aspetto passabile. Non c’era quindi motivo per cui Miss Lila Field non mi saltasse addosso, ed entrambi credevamo che sarebbe stata davvero folle a lasciarsi scappare una così magnifica opportunità».
La sua prosa era arguta, spigliata, e le vicende riesumavano mode antiquate del periodo vittoriano ed edoardiano che, messe abilmente in mostra, costituiscono un autentico spasso per l’ascoltatore, ma danno poco alimento allo spirito. A Coward si devono anche alcune commedie di commento polemico ai fatti del giorno, ma anch’esse formano un quadro piuttosto compiaciuto della corruzione dell’alta società. Fra le sue opere maggiori si ricordano Bitter sweet, Vite Private, Cavalcade, Spirito allegro, Virtù facile, Angeli caduti, Valori relativi.
Molte delle sue commedie vennero adattate per lo schermo e per la TV. Le sue musiche e i suoi lavori teatrali vennero utilizzati in moltissime produzioni, soprattutto negli Stati Uniti d’America e nel Regno Unito, ma anche da registi e produttori francesi, greci, finlandesi, tedeschi, svedesi, jugoslavi, italiani, ungheresi, spagnoli. Ha lavorato come attore con Stanley Donen, Otto Preminger, Joseph Losey e David Wark Griffith, con il quale debuttò nel 1918.
La sua commedia Il vortice debuttò nel 1924 all’Everyman Theatre di Londra con Coward (sostituito in qualche occasione da John Gielgud) spostandosi il 16 dicembre al Royalty Theatre e nel febbraio 1925 al Comedy Theatre e poi al Little Theatre, con la collaborazione dell’impresario teatrale Charles Blake Cochran. Il 16 settembre arrivò al Henry Miller’s Theatre per il Broadway theatre arrivando a 157 recite. Nel 1928 la sua rivista This Year of Grace ebbe la prima assoluta con successo al London Pavilion di Londra e giunse al Selwyn Theatre per il Broadway theatre con Coward e Beatrice Lillie, arrivando a 157 recite.
Nel 1929 la sua operetta Bitter Sweet andò in scena al Her Majesty’s Theatre di Londra con Alan Napier (noto come Alfred Pennyworth, il maggiordomo di Batman), Austin Trevor (noto come detective Hercule Poirot) e Robert Newton (noto come Long John Silver ne L’isola del tesoro), giunse a 697 recite, terminando al Lyceum Theatre promuovendo il film Tzigana di W. S. Van Dyke con Jeanette MacDonald e Nelson Eddy del 1940. Tra i registi che girarono film tratti dalle commedie di Coward, vanno ricordati almeno Alfred Hitchcock, David Lean, Ernst Lubitsch. Nel 2008, Stephan Elliott firmò la regia di Un matrimonio all’inglese (Easy Virtue), tratto dalla commedia di Coward, il quale morì a Port Maria, sull’isola di Giamaica, all’età di 73 anni.
Foto interna ed esterna: https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2020/11/A-teatro-con-Rai5-canale-23-c7ac591e-8640-4546-8676-7c6d58dd4476-ssi.html