Il film consigliato stasera in TV: “The Fabelmans” mercoledì 5 marzo 2025 alle 21.30 suRai 1 – The Fabelmans è un film del 2022 diretto, ideato, co-scritto e co-prodotto da Steven Spielberg. Il film è una storia semi-autobiografica vagamente basata sull’adolescenza di Spielberg e sui primi anni come regista. La trama è raccontata attraverso la storia dell’immaginario Sammy Fabelman, un giovane aspirante regista che esplora come il potere dei film possa aiutarlo a vedere la verità sulla sua famiglia e su coloro che lo circondano. Nel cast Gabriel LaBelle nel ruolo di Sammy, accanto a Michelle Williams, Paul Dano, Seth Rogen e Judd Hirsch in ruoli secondari. Il film è dedicato ai ricordi dei genitori di Spielberg nella vita reale, Leah Adler e Arnold Spielberg, morti rispettivamente nel 2017 e nel 2020.[1][2]
Spielberg aveva concepito il progetto già nel 1999, con sua sorella Anne che stava scrivendo una sceneggiatura intitolata I’ll Be Home. Il progetto fu accantonato per 20 anni, poiché Spielberg aveva delle riserve nell’esplorare la storia della sua famiglia per paura che i suoi genitori ne sarebbero rimasti feriti. Spielberg ha rivisitato il progetto nel 2019 con lo sceneggiatore e suo collaboratore frequente Kushner mentre stavano realizzando West Side Story, e la sceneggiatura è stata completata alla fine del 2020. Lo sviluppo del film è iniziato ufficialmente subito dopo, con il casting che si è svolto tra marzo e maggio 2021. Le riprese principali iniziarono quel luglio a Los Angeles e si conclusero a settembre.[3]
È stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival il 10 settembre 2022, dove ha vinto il premio nella categoria “People’s Choice Award”. Distribuito da Universal Pictures, il film è uscito nelle sale cinematografiche negli Stati Uniti l’11 novembre 2022, per poi espandersi fino a raggiungere un’ampia distribuzione il 23 novembre, incassando 45,6 milioni di dollari contro un budget di 40 milioni di dollari, un risultato deludente per un film diretto e prodotto da Spielberg.[4]. Ha ricevuto recensioni ampiamente positive dalla critica ed è stato candidato tra i dieci migliori film del 2022 dal National Board of Review e dall’American Film Institute.
Il film ha ottenuto numerosi premi e nomination, tra cui sette nomination ai Premi Oscar come miglior film, miglior regista, miglior attrice a Michelle Williams e Miglior attore non protagonista a Judd Hirsch, miglior sceneggiatura originale, miglior colonna sonora e miglior scenografia. Ha inoltre ottenuto 11 nomination ai Critics’ Choice Awards, vincendo il premio come miglior giovane interprete a Gabriel LaBelle, e cinque nomination all’Golden Globe, vincendo nelle categorie miglior film drammatico e miglior regista. Fin dalla sua uscita, è stato ampiamente valutato come il “film più personale” di Spielberg e uno dei migliori film degli anni ’20.[5][6][7]

La notte del 10 gennaio 1952, ad Haddon Township, nel New Jersey, i coniugi Mitzi e Burt Fabelman portano il loro bambino Sammy a vedere il suo primo film: Il più grande spettacolo del mondo di Cecil B. DeMille. Sammy resta colpito in particolar modo dalla scena di un incidente ferroviario e chiede il modello di un trenino come regalo per Hanukkah. Mitzi gli regala una cinepresa da 8 mm, incoraggiandolo a replicare la scena del film con il trenino giocattolo; da allora, Sammy inizia a fare riprese di ogni tipo, coinvolgendo spesso le sue sorelle minori in varie scene. Nel 1957 a Burt viene offerto un nuovo lavoro a Phoenix, in Arizona; lui e la sua famiglia vi si trasferiscono portando anche Bennie Loewy, il miglior amico e socio di Burt, su insistenza di Mitzi.
Anni dopo Sammy, ormai adolescente, continua a realizzare film con l’aiuto dei suoi amici boy scout, utilizzando effetti speciali amatoriali e applicando modifiche di post-produzione, per poi mostrare le riprese a un piccolo pubblico di conoscenti. La madre di Mitzi muore di vecchiaia, lasciando la figlia particolarmente sconvolta. Burt, pur considerando la passione del figlio un semplice hobby, gli regala nuove attrezzature, suggerendogli di realizzare un film per rallegrare la madre, sebbene Sammy dia la priorità a un’altra sua pellicola. I Fabelman ricevono una visita a sorpresa dallo zio di Mitzi, Boris, un ex domatore di leoni e cineasta, il quale confida a Sammy il conflitto che ha creato tra la sua famiglia e l’arte, ritenendo che questi siano due elementi che saranno sempre in contrasto tra loro, e afferma come l’amore per il cinema supererà anche quello per la propria famiglia.
Dopo la partenza di Boris, Sammy inizia a montare un filmato delle vacanze in campeggio della sua famiglia per mostrarlo a Mitzi e tirarla su di morale; si accorge così, attraverso alcune scene, di una tresca amorosa tra sua madre e Bennie. Profondamente scosso, Sammy assume un comportamento freddo e distaccato nei confronti di Mitzi e Bennie. La situazione degenera in un’accesa discussione tra madre e figlio, al termine del quale Mitzi colpisce Sammy sulla schiena in un impeto di rabbia; Sammy le mostra il filmato e promette di mantenere il segreto. La settimana seguente Burt riceve una nuova promozione che comporta un altro trasferimento in California con la sua famiglia. Bennie rimane a Phoenix, ma regala a Sammy una nuova cinepresa, che il ragazzo si ripromette di non usare mai.
Nella nuova scuola, Sammy fatica a integrarsi; in particolare due compagni, Logan e Chad, lo criticano con sarcasmo antisemita. Sammy inizia una relazione con la compagna Monica, sebbene lei sia una devota cristiana, la quale lo incoraggia a filmare una giornata in spiaggia trascorsa dagli studenti per festeggiare la fine della scuola. Mitzi, dal canto suo, soffre particolarmente per il trasferimento e per l’allontanamento da Bennie, cadendo in una forte depressione. Quando Burt lo scopre, i due decidono di divorziare, con grande disperazione dei figli. Mentre si consuma il dramma familiare, con la sorella Reggie che inveisce contro la madre, incolpandola del divorzio, Sammy guarda il riflesso di uno specchio nella sala e immagina se stesso che riprende il litigio. Tutto ciò rimanda al discorso fatto dallo zio Boris sul conflitto tra arte e famiglia, e come profetizzato la prima sta già prendendo il sopravvento.
Al ballo di fine anno, Sammy dichiara a Monica il suo amore e la prega di seguirlo a Hollywood dopo il liceo, ma lei rompe con lui in quanto non intende abbandonare i suoi piani futuri. Il film di Sammy della gita in spiaggia viene proiettato ai compagni e viene accolto in modo estremamente positivo; Logan affronta Sammy, confuso del fatto che lo abbia raffigurato in modo glorificato nonostante il bullismo che ha perpetrato nei suoi confronti, ma Sammy gli spiega di aver semplicemente ripreso la realtà e i due raggiungono un’intesa quando Logan respinge Chad prima che possa attaccare nuovamente Sammy. La mattina dopo, Mitzi e Sammy parlano del loro futuro e la donna gli dice di non rinunciare al suo amore per il cinema.
L’anno seguente Sammy vive con Burt a Hollywood, ma prova un forte stato di ansia in quanto incapace di trovare lavoro e insoddisfatto del college. Burt, riconoscendo la rinnovata felicità di Mitzi assieme a Bennie, accetta con titubanza la passione di suo figlio per il cinema. Il ragazzo riceve in quel momento una lettera della CBS, che gli offre di lavorare a una sitcom. Il co-creatore dello spettacolo, notando che Sammy è più interessato al cinema, lo invita a incontrare il regista John Ford. Quest’ultimo offre a Sammy alcuni brevi suggerimenti sull’inquadratura e Sammy, felice, esce dagli studios preparandosi alla sua nuova vita.
Regia di Steven Spielberg
Con Gabriel LaBelle, Michelle Williams, Paul Dano, Seth Rogen e Judd Hirsch
Fonte: WIKIPEDIA
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