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Anticipazioni per “Salomè” di Strauss del 13 aprile alle 21.15 su Rai 5: dal Maggio Musicale Fiorentino

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Anticipazioni per “Salomè” di Strauss del 13 aprile alle 21.15 su Rai 5: regia di Emma Dante con la direzione di Alexander Soddy dal Maggio Musicale Fiorentino – Si apre con una nuova produzione della Salome di Richard Strauss, firmata da Emma Dante con la direzione di Alexander Soddy, l’87° Festival del Maggio Musicale Fiorentino, che Rai Cultura propone domenica 13 aprile alle 21.15 su Rai 5.
Basata sull’omonimo dramma di Oscar Wilde, che Strauss mise in musica nella traduzione tedesca di Hedwig Bachmann, l’opera andò in scena per la prima volta alla Semperoper di Dresda il 9 dicembre 1905, riscuotendo un clamoroso successo. 
La vicenda si svolge alla corte di re Erode, dove la sua figliastra Salome tenta invano di sedurre Giovanni Battista. Dopo aver sedotto il patrigno con la celebre danza dei sette veli, la fanciulla gli chiede in pegno la testa del profeta. Il suo desiderio viene esaudito, ma l’orrore raggiunge il culmine nel momento in cui Salome, in un impulso necrofilo, bacia la bocca del profeta decapitato, gesto per il quale sarà giustiziata.
Protagonisti dello spettacolo – con le scene di Carmine Maringola, i costumi di Vanessa Sannino e le luci di Luigi Biondi – sono Lidia Fridman nel ruolo del titolo, Nikolai Schukoff come Herodes, Anna Maria Chiuri come Herodias e Brian Mulligan nei panni di Jochanaan. Completano il cast Eric Fennell, Marvic Monreal, Arnold Bezuyen, Mathias Frey, Patrick Vogel, Franz Gürtelschmied, Karl Huml, William Hernandez, Frederic Jost e Karl Huml. La coreografia è curata da Coreografia Silvia Giuffrè. L’orchestra è quella del Maggio Musicale Fiorentino.

Salomè (Salome) è un’opera in un atto e un balletto di Richard Strauss, su libretto dello stesso compositore, basato sulla traduzione in tedesco di Hedwig Lachmann dell’omonimo dramma in francese di Oscar Wilde. Fu rappresentata il 9 dicembre 1905 alla Königliches Opernhaus di Dresda, diretta da Ernst von Schuch,e raccolse un successo clamoroso. Richard Strauss diresse la prima rappresentazione italiana al Teatro Regio di Torino il 22 dicembre 1906, con Gemma Bellincioni.

A suggerire a Strauss di musicare la Salomè di Wilde fu il poeta Anton Lindner che ne curò anche una prima riduzione del testo. Strauss preferì però ricorrere alla traduzione tedesca della scrittrice Hedwig Lachmann. Il libretto musicato corrisponde quindi quasi integralmente all’originale di Wilde. La partitura, cominciata nel 1902 fu completata a Berlino il 20 giugno 1905.

Trama

La vicenda è ambientata nella reggia di Erode a Gerusalemme.

Scena prima. Mentre è in corso uno splendido banchetto, il paggio di Erodiade mette in guardia Narraboth dal lasciarsi ammaliare dal fascino lunare di Salomè. Intanto si ode la voce del profeta Jokanaan (Giovanni Battista), imprigionato in una cisterna, che annuncia l’arrivo del Messia.

Scena seconda. Salomè compare sulla terrazza e, incuriosita dalla profetica voce di Jokanaan, ordina alle guardie di infrangere gli ordini di Erode e di liberare l’uomo dalla cisterna.

Scena terza. Jokanaan, liberato dalla sua prigione, condanna fermamente i peccati di Erode e di Erodiade. Salomè lo osserva e il profeta, quando se ne accorge, scaccia la giovane, che è sempre più attratta da lui e che vorrebbe baciarlo. Narraboth, sentendosi tradito da Salomè, si pugnala. Jokanaan maledice la giovane e fa ritorno nella cisterna.

Scena quarta. Escono sulla terrazza Erode ed Erodiade. Erodiade è turbata dalla presenza del profeta e accusa il marito di esserne spaventato. Frattanto gli Ebrei e i Nazareni disquisiscono sull’identità del profeta, ritenuto da alcuni il Messia, da altri il profeta Elia. Erode, indifferente, chiede a Salomè di danzare per lui promettendo di darle qualsiasi cosa desideri. Dopo aver danzato la “Danza dei sette veli”, la giovane chiede di ricevere su un piatto d’argento la testa mozzata di Jokanaan. Erode tenta invano di dissuaderla e alla fine deve esaudire la richiesta della figliastra. Ricevuta la testa, Salomè ne bacia la bocca coperta di sangue. Erode, sdegnato, ordina ai soldati di ucciderla.

Foto interna ed esterna: https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2025/04/Salome-firmata-da-Emma-Dante-apre-il-Maggio-Fiorentino-320336c5-6dc8-449b-9031-c3d335f05dc4-ssi.html