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Il film consigliato stasera in TV: “IL MIO GROSSO GRASSO  MATRIMONIO GRECO” martedì 3 luglio 2018

Il film consigliato stasera in TV: “IL MIO GROSSO GRASSO  MATRIMONIO GRECO” martedì 3 luglio 2018 alle 21:15 su TV 8

La produzione fa sapere che si tratta “della commedia romantica che ha incassato di più nella storia del cinema USA, più di Pretty Woman, più di Notting Hill, più di Bridget Jones. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar e 2 candidature a Golden Globes. Al Box Office Usa Il mio grosso grasso matrimonio greco ha incassato 241 milioni di dollari .

La produzione fa sapere che si tratta “della commedia romantica che ha incassato di più nella storia del cinema USA, più di Pretty Woman, più di Notting Hill, più di Bridget Jones. In effetti il film è costruito con tutti, proprio tutti i possibili ammiccamenti al pubblico. Sai che tutto finirà bene, che tutti i nodi saranno sciolti, che tutto andrà per il meglio. Sei sempre rassicurato. Sai come si comporteranno tutti i personaggi, sai che i genitori del ragazzo, perplessi, schizzinosi all’inizio, alla fine saranno conquistati dalla pittoresca -e tanto non convenzionale da essere convenzionale- famiglia greca. Toula è bruttina, goffa, prigioniera della “grecità” della sua famiglia: il padre teorizza che tutte le parole del mondo hanno radice greca e che “esistono solo due categorie di persone: i greci e tutti quelli che vorrebbero esserlo”. Quando Toula, incredibilmente attira le attenzioni di Ian, bello, alto, intelligente, benestante, non crede ai suoi occhi. Invece “lo straniero” si innamora davvero. E qui cominciano i “riti”. Per farsi accettare Ian subisce tutto, a cominciare dal battesimo con rito ortodosso. Nonostante i pregiudizi iniziali di tutti, compresi i genitori “americani naturalmente”, alla fine l’amor trionfa. La Vardalos (Toula) è anche sceneggiatrice. Dice di aver semplicemente raccontato la propria famiglia. Fra i produttori c’è Tom Hanks.

Toula Portokalos, ragazza di origine greca cameriera presso il ristorante dei genitori a Chicago, è una bruttina sulla via di diventare stagionata, disperazione dei congiunti che sembrano decisi a spedirla in Ellade pur di trovarle marito. Ma bastano un corso di computer, un cambio di lavoro e di look ed ecco materializzarsi l’incontro con Ian, insegnante di inglese prestante quanto intelligente. L’intesa è talmente perfetta da portare naturalmente verso le nozze. Ci sono però due problemi. In primo luogo Ian è vegetariano. Ma, soprattutto, non ha nulla a che fare con la Grecia. Il che, per una famiglia orgogliosa fino al paradosso delle proprie origini, non è un problema da poco. L’amore – inutile dirlo – trionferà.
Il mio grosso grasso matrimonio greco è il film indipendente di maggior successo della storia: si riconosce volentieri che ha dei meriti. Niente di memorabile né di particolarmente nuovo, certo. Ma la sceneggiatura – scritta dalla stessa interprete principale Nia Vardalos -regge che è un piacere, la regia si pone al servizio di attori in parte e qua e là si ride di gusto. Non solo per amanti della commedia sentimentale.

Regia di Joel Zwick 

Con Joey Fatone, Nia Vardalos, John Corbett, Michael Constantine.

Fonte: My Movies

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