venerdì, Maggio 17, 2024
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Coronavirus: il nostro aggiornamento in tempo reale

di Anna Maria Cecchini

Coronavirus: 565 morti, oltre 28mila contagi, 1000 persone guarite

Secondo la mappa on line sviluppata dal Center for Systems Science and Engineering della statunitense Johns Hopkins University, il quadro aggiornato dell’epidemia conta 565 perdite umane, di queste 2 fuori dai confini cinesi, 1 nelle Filippine, e l’altro a Hong Kong, oltre 28.000 i contagi, circa 1000 persone guarite.

Importante scoperta in Cina: l’Abidol e il Darunavir risultano efficaci nell’inibire il virus

Il Changjiang Daily, ha appena annunciato un’importante scoperta: il team di ricerca guidato da Li Lanjuan, professoressa alla Zhejiang University, una esponente di rilievo dei massimi scienziati, schierati nella lotta contro il nuovo coronavirus, della stessa famiglia della Sars, ma meno offensivo, è riuscita ha reperire 2 farmaci, l’Abidol e il Darunavir, che dalle prove sulle cellule in vitro, sembra possano inibire il virus. La scienziata ha spostato il suo team nella provincia dell’Hubei, epicentro dell’epidemia, puntando a potenziare il trattamento dei nuovi pazienti.

Coronavirus: il Partito comunista cinese punisce 400 funzionari

Secondo i media locali, a Pechino, in seguito alla riunione del 25 Gennaio del Comitato permanente del Politburo, a capo il presidente Xi Jinping,il partito comunista avrebbe adottato, misure di diversa importanza, nei confronti di quei funzionari locali, di livello differente, risultati colpevoli di “ gravi lacune “, e di “ gestione insoddisfacente “, di fronte alla crisi e alla situazione di emergenza determinata dalla diffusione del nuovo Coronavirus. Adottate misure sanzionatorie di entità diversa a seconda della gravità dei comportamenti adottati.

Il Presidente cinese Xi Jinping incontra per la prima volta il Premier cambogiano Samdech Techo Hun Sen

Il Presidente cinese Xi Jinping incontra per la prima volta un leader internazionale, dopo il necessario confronto, data la crisi scatenata dal Coronavirus, con il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità ( Oms ). L’incontro con il Premier cambogiano Samdech Techo Hun Sen si è tenuto alla Grande Sala del Popolo, in base a quanto è stato riferito dai media cinesi e dallo stesso ministro degli Esteri durante un briefing on line con la stampa e la tv cinese.

Russia : Putin contro il rincaro delle mascherine

Durante la riunione governativa sul Coronavirus, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che bisogna ritirare le licenze a quelle farmacie che da Natale hanno aumentato il prezzo dei farmaci antivirali e delle mascherine usa e getta, lucrando sulla situazione di emergenza. Come riporta Interfax alcune farmacie hanno alzato i prezzi delle mascherine da 1-1,5 a 1,50 euro, 70-100 rubli, il prezzo odierno.

Italia : a Torino quarantena di 15 giorni, autoimposta per i cinesi di ritorno dalla Cina.

Durante un aperitivo solidale, organizzato con Ascom e con Epat di Torino, in uno dei numerosi ristoranti cinesi della città, il presidente Fenaic, ( la federazione nazionale Italia-Cina ), Paolo Hu Shaogang, ha dato notizia della decisione di 15 connazionali che hanno scelto di affrontare i 15 giorni di quarantena, nelle loro case, al rientro dalla Cina, nel rispetto e in osservanza delle misure precauzionali suggerite dalle autorità internazionali. Il presidente Fenaic ha anche aggiunto che la comunità cinese è pronta al rientro di coloro che si erano recati in Cina per festeggiare il Capodanno e sono rimasti bloccati, in costante contatto con Asl e famiglie. Il direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl torinese, Roberto Testi, ha lodato l’iniziativa dei cinesi residenti nella città : “ La comunità cinese sta dimostrando una grandissima organizzazione e un invidiabile senso civico. Siamo più tranquilli su di loro che sui torinesi autoctoni”.

Spallanzani : bollettino medico giornaliero

La coppia cinese ricoverata da una settimana, dopo l’aggravarsi delle loro condizioni cliniche, ora è stazionaria. Marito e moglie hanno superato la notte e sono ancora in terapia intensiva. I medici affermano che una crisi rientra nel decorso normale della malattia, che prevede questi momenti critici, in questo caso dovuti a difficoltà respiratorie. Ad oggi, sono stati dimessi 27 pazienti, in seguito al risultato negativo del test per la ricerca del nuovo Coronavirus. Attualmente sono ricoverati nell’istituto 6 pazienti sintomatici, compresa la coppia in terapia intensiva, provenienti da zone della Cina interessate dall’epidemia. In corso i test per la ricerca del virus, nei 4 casi sospetti ricoverati.

Contro il Coronavirus 2019-nCoV è già possibile un vaccino Parla Rino Rappuoli, chief scientist head of external R&D dell’azienda GSK Vaccine : la sequenza genetica è nota, è possibile teoricamente realizzare il vaccino in una settimana.

É ancora vivo il ricordo della Sars, quando il vaccino fu realizzato in tempi record, ma non si potè utilizzare, poiché l’emergenza terminò rapidamente. In Cina, probabilmente si stanno già muovendo in questa direzione, anche se ancora, non ci è pervenuta, nessuna dichiarazione ufficiale in merito. Aver scandito la sequenza genetica, ci ha permesso di stabilire che questo virus appartiene alla famiglia dei coronavirus, gli stessi responsabili della Sars (Severe Acute Respiratory Syndrome), comparsa nel 2002 e della Mers (Middle East Respiratory Syndrome ) del 2015. Inoltre aver depositato la sequenza genetica sul sito della GeneBank, ha reso possibile il suo utilizzo a tutti i gruppi di ricerca esistenti nel mondo, uniti nell’impresa comune: sconfiggere il nuovo Coronavirus. Fin dai tempi della Sars sappiamo, afferma Rino Rappuoli, che “ bisogna prendere uno dei geni che codificano le proteine di superficie del virus e su questa base si può iniziare a lavorare sul vaccino.

Che si tratti di vaccini basati su particelle ricombinanti, simili a quelle del virus ma non infettive, oppure di vaccini a Rna, la tecnica per ottenerli è rapidissima, tempo stimato, una settimana”. Ma la tecnologia da sola non basta, occorre considerare i tempi necessari per le autorizzazioni nazionali ed internazionali. Esiste inoltre un’ altra tecnica per formulare il vaccino in tempi brevi ed è quella già utilizzata contro il virus responsabile della febbre emorragica di Ebola, quando si è preso un vettore virale e si è inserito al suo interno un gene sintetico del virus da combattere. Inoltre avere scandito la sequenza genetica ci permette di affinare gli strumenti tecnici di diagnosi, utili a limitare la sua diffusione nel mondo, conoscere le proteine che aiutano il virus a replicarsi, significa lavorare su farmaci antivirali specifici e comprendere se possono venire in soccorso i farmaci che già esistono.

Cina, l’impatto negativo del virus sull’economia: chiudono Adidas e Nike

In seguito all’aggravarsi dell’epidemia anche le multinazionali di abbigliamento e calzature Adidas e Nike chiudono la maggioranza dei loro store, in Cina. Entrambe le società, dichiarano che l’epidemia sta avendo un grosso impatto sul business, nel paese asiatico. Il colosso tedesco Adidas, il maggiore produttore di abbigliamento sportivo in Europa e il secondo a livello mondiale, ha comunicato la chiusura di un numero significativo di negozi in Cina a causa della diffusione dell’epidemia e prevede una decisione analoga anche per la sua attività in franchising. L’epidemia ha avuto un impatto negativo sul business della società anche se solo col trascorrere del tempo si potrà comprendere l’entità della perdita economica. Il colosso americano Nike ha chiuso la metà degli store in Cina e ridotto le ore di apertura negli altri. Il Ceo John Donahoe ha affermato di voler dare la priorità alla salute e alla sicurezza dei compagni di squadra e dei propri patner, in un clima sereno di collaborazione con le autorità locali.

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