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Il film fantasy stasera in TV: “Hook – Capitan Uncino” sabato 19 dicembre 2020

Il film fantasy stasera in TV: “Hook – Capitan Uncino” sabato 19 dicembre 2020 alle 21.25 su TV 2000 (Canale 28)

Hook – Capitan Uncino (Hook) è un film del 1991 diretto da Steven Spielberg. Il cast del film è composto da Dustin HoffmanRobin WilliamsJulia RobertsBob HoskinsCharlie Korsmo, Amber Scott, Caroline Goodall e Maggie SmithHook è un sequel delle avventure originali di Peter Pan e si concentra su un Peter cresciuto che ha perso i suoi ricordi d’infanzia. Conosciuto ora come “Peter Banning”, Peter è un avvocato di successo sposato e con due figli. Quando Capitan Uncino rapisce i suoi due ragazzi Peter farà ritorno all’Isola che non c’è e riacquisterà lo spirito giovanile di Peter Pan così da poter sfidare un’ultima volta il suo acerrimo nemico.

Peter Banning è un mite avvocato aziendale di San Francisco i cui rapporti con la famiglia, soprattutto con i figli Jack e Maggie, sono tesi per via delle sue continue assenze (Peter mette il lavoro prima di ogni altra cosa) e promesse non mantenute, e anche perché egli è freddo e severo e detesta vederli comportarsi in modo infantile. Sua moglie, Moira, fatica a mantenerli uniti e cova rancore verso Peter per via del suo comportamento insensibile. All’inizio del film, Peter ferisce i sentimenti di Jack perché, concentrato su un’importante causa, dimentica di andare alla sua partita di baseball.

I Banning si recano a Londra per fare visita alla nonna di Moira, la centenaria Wendy Moira Angela Darling, e per partecipare alla cerimonia in suo onore per le numerose adozioni di bambini orfani compiute in gioventù. Tra questi vi era anche Peter, quando era solo un adolescente, prima di essere affidato ai suoi genitori adottivi. I bambini vengono lasciati alla custodia di Tootles, vecchio amico di Wendy un po’ tocco, e della governante Liza.

La sera della cerimonia, mentre Peter, Moira e Wendy sono fuori, Jack e Maggie vengono misteriosamente rapiti; al loro rientro, gli adulti trovano un messaggio attaccato a una porta con un pugnale, firmato “Giacomo Uncino“. Tootles insiste sul fatto che Uncino abbia rapito i bambini per vendicarsi e li ha condotti sull’Isola che non c’è. Peter ignora le parole di Tootles e chiama la polizia, ma i loro sforzi per trovare i bambini si rivelano vani. Più tardi, Wendy prende in disparte Peter e cerca di spiegargli che è il vero Peter Pan, ma che ha perduto i ricordi quando ha scelto di restare a Londra con lei e crescere. Tuttavia, Peter non crede a Wendy e passa la notte a bere.

In seguito Peter viene visitato dalla fatina Trilli, che, tenendolo avvolto in una coperta, lo conduce sull’Isola che non c’è. Confuso e disorientato, Peter si ritrova sul galeone dei pirati e incontra Uncino e la sua ciurma. Capitan Uncino è disgustato dal Peter che si trova davanti, così cambiato e così goffo rispetto a com’era una volta, e ordina ai suoi pirati di ucciderlo con i figli, ma Trilli interviene e convince Uncino a concedere a Peter tre giorni per potersi preparare a un duello. Uncino tiene quindi prigionieri Jack e Maggie, mentre Peter viene buttato in mare. Risalito a terra grazie all’intervento delle sirene, raggiunge il rifugio dei nuovi Bimbi sperduti, guidati dal giovane indiano Rufio, che possiede la spada appartenuta a Peter. Nonostante le diffidenze iniziali, i Bimbi accettano di aiutare Peter per salvare i suoi figli.

Nel frattempo, Capitan Uncino, convinto dal suo aiutante Spugna, cerca di simpatizzare con i figli di Peter, nel tentativo di farli schierare dalla sua parte. Fallirà con Maggie, ma in compenso riuscirà a conquistarsi la fiducia di Jack, mostrandogli più affetto di Peter e sfruttando la sua passione per il baseball: gli organizza una partita a cui assiste assieme all’intera ciurma, tifando per lui, facendo dunque ciò che Peter non aveva mai fatto a causa della sua dedizione al lavoro. Peter, che si era infiltrato al porto dei pirati con un travestimento, rimane con il cuore spezzato alla vista di suo figlio e Uncino insieme.

Sapendo di dover imparare a volare di nuovo per conquistare la fiducia dei Bimbi sperduti e salvare i figli, Peter tenta invano, finché non incontra la propria ombra, che lo conduce al rifugio dei Bimbi sperduti originali. Qui, Peter riesce finalmente a ricordarsi del suo passato, di come fu trovato da Trilli e portato sull’Isola che non c’è, di come ha conosciuto Wendy, delle loro avventure assieme e di come abbia continuato a visitarla negli anni successivi; ma Wendy, che viveva nel mondo reale, cresceva, diveniva adulta, ebbe una famiglia e infine invecchiò. Peter conobbe Moira, la nipote di Wendy, ed innamoratosi di lei decise di rinunciare all’Isola che non c’è, ai Bimbi sperduti, ai suoi poteri, a Trilli e all’eterna giovinezza, scegliendo di crescere nel mondo reale pur di stare con lei. Rendendosi conto che essere un padre è il suo nuovo “pensiero felice”, Peter riacquista la capacità di volare e la leadership dei Bimbi sperduti, e anche Rufio lo riconosce come Peter Pan e gli restituisce la spada. Durante la festa per il ritorno di Peter, Trilli confessa di essere sempre stata innamorata di lui e lo bacia.

Al terzo giorno, come stabilito, Peter e i Bimbi sperduti affrontano Capitan Uncino e i suoi pirati. Durante la battaglia Peter riesce a salvare Maggie e i Bimbi sperduti in breve hanno la meglio sui pirati. Vedendosi sconfitto, Uncino tenta il tutto e per tutto, affronta Rufio a duello e lo uccide, dopodiché sfida Peter. Sentendo Rufio che, spirando, dice a Peter che gli sarebbe piaciuto avere un padre come lui, Jack rinuncia ad Uncino, tornando dal suo vero padre, che gli promette di essere un genitore migliore. A questo punto, Peter affronta Uncino e riesce a sconfiggerlo, anche grazie agli orologi attivati dai Bimbi sperduti, che risvegliano la psicosi di Uncino per il ticchettio degli ingranaggi e il suono dei campanelli. Terrorizzato, Uncino viene divorato dal suo acerrimo nemico, il colossale coccodrillo che gli aveva mangiato la mano e che pure Uncino era riuscito a uccidere e impagliare, esibendolo nella piazza del porto.

Prima di tornare a casa con Jack e Maggie, Peter nomina il Bimbo sperduto Carambola suo successore, donandogli la sua spada, e vola dall’Isola che non c’è dopo aver ringraziato i Bimbi per aver creduto in lui un’ultima volta. Al ritorno a Londra, Peter si risveglia ai giardini di Kensington e incontra un netturbino che gli ricorda stranamente Spugna. Tornato a casa, si impegna ad essere meno severo coi figli, e a dare più importanza alla famiglia che al lavoro.

Peter poi consegna a Tootles il suo sacchetto di biglie, che Carambola gli aveva dato prima di partire. Il sacchetto contiene della polvere di fata e consente al vecchio di volare fino all’Isola che non c’è. Nel finale, Wendy dice a Peter che ora le sue avventure sono finite, ma Peter ribadisce che «Vivere. Vivere può essere un’avventura straordinaria».

Regia di Steven Spielberg

Con: Dustin HoffmanRobin WilliamsJulia Roberts e Bob Hoskins

Fonte: WIKIPEDIA

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