giovedì, Maggio 16, 2024
Home > Anticipazioni TV > Anticipazioni per “Sulla via di Damasco” del 1° maggio alle 8.25 su Rai 2: il lavoro è vita

Anticipazioni per “Sulla via di Damasco” del 1° maggio alle 8.25 su Rai 2: il lavoro è vita

Anticipazioni per “Sulla via di Damasco” del 1° maggio alle 8.25 su Rai 2: il lavoro è vita

Un programma di Vito Sidoti su Rai 2, conduce Eva Crosetta: a Caserta per scoprire la figura di Mario Diana

La nuova primavera di Caserta riparte dal lavoro. “Sulla Via di Damasco”, domenica 1 Maggio, alle ore 8.25 su Rai 2, farà tappa in quella che veniva chiamata “terra di lavoro”, per raccontare il sacrificio e “i miracoli” di Mario Diana, testimone coraggioso di questo tempo, ucciso dalla Camorra più di trentacinque anni fa, perché creava lavoro vero, giusto e libero.

Una puntata per vedere i frutti di quel seme caduto in terra, segni di una speranza che non muore. Ad accompagnare Eva Crosetta in questo viaggio tra memoria e profezia, sarà Elpidio Pota, segretario generale della Fondazione Mario Diana, ex sottufficiale della Guardia di Finanza, che ha gestito inchieste ambientali delicate ed ora ha fatto della sostenibilità la parola chiave del suo impegno civico e sociale.

I miracoli di Mario Diana sono le testimonianze di Giuseppe ed Antonio, lavoratori negli stabilimenti industriali dei figli di Mario, ma sono anche i volti e i sorrisi della squadra antirazzista RFC Lions, dove il calcio diventa palestra di vita.

All’interno del programma di Vito Sidoti, l’intervista esclusiva alla vedova Diana, Antonietta, che ha condiviso fino alla fine con il marito la scelta di non piegare le ginocchia davanti al male. In chiusura, Don Antonello Giannotti presenta il progetto “ex Macrico”: un immenso spazio verde che diventerà motore di rinascita per Caserta, coniugando cura del creato e opportunità di lavoro. Regia di Alessandro Rosati.

Sulla via di Damasco è un programma televisivo italiano di approfondimento culturale e religioso[1] dedicato al tema del cattolicesimo, trasmesso da Rai 2 a partire dal 2002 e condotto dal 2004 da Giovanni D’Ercole e dal 20 gennaio 2019 da Eva Crosetta.

La trasmissione, nata nel 2002-2003 sulle ceneri dei precedenti Prossimo tuoMillennium e Terzo Millennio, ha avuto per le prime due stagioni il formato del reportage monografico (dai 30 ai 50 minuti), ponendosi come trasmissione di approfondimento culturale e spirituale, realizzando servizi in Italia e fuori da essa. Dal 2004 diventa una trasmissione in studio con il contributo di filmati e ospiti. Dal 2014 la durata è annuale e si è arricchito dei profili social ufficiali Twitter e Facebook[2].

Il programma è stato ideato e condotto fino al 5 gennaio 2019 dal vescovo Giovanni D’Ercole[3][4]. Il programma è stato ideato dallo stesso Giovanni D’Ercole[5], che ne è autore con Vito Sidoti[6] e Roberto Milone (quest’ultimo fino al 2013). D’Ercole nel 2019 ha passato il testimone alla conduttrice Eva Crosetta. Il programma è a cura di Annarita Trimarchi, il produttore esecutivo è Anna Santopadre. Dal 2008 il programma ha come collaboratore don Davide Banzato che è stato anche inviato nei servizi in esterno dal 2010 al 2015[7][8][9][10].

Attualmente collaborano con l’autore Vito Sidoti anche Domitia Caramazza ed Emiliano Fiore; come registi Marina Gambini, Raffaele Genovese, Alessandro Rosati, Paola Vannelli, Maria Cristina Buttà. Il programma è realizzato presso lo Studio 1 della Rai in via Teulada.

Exit mobile version