martedì, Maggio 14, 2024
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Anticipazioni per il Grande Teatro di Pennacchi in TV del 21 gennaio alle 16.45 su Rai 5: “Omero non piange mai – Piccola Odissea”

Anticipazioni per il Grande Teatro di Andrea Pennacchi in TV del 21 gennaio alle 16.45 su Rai 5: “Omero non piange mai – Piccola Odissea” – Andrea Pennacchi porta Omero e l’Odissea sul palcoscenico in “Piccola Odissea”, in onda domenica 21 gennaio alle 16.45 su Rai 5. Uno spettacolo che è una versione a più voci, che dà il giusto peso anche alla ricca componente femminile e al ritorno vero e proprio.

Pochi ricordano, infatti, che gran parte della storia si svolge nell’arco di pochi giorni, tra la partenza di Odisseo da Ogigia e il suo trionfo contro i proci e il ricongiungimento con moglie, figlio e padre.

Il resto della storia, la parte più conosciuta, è raccontata, da aedi, dai suoi vecchi compagni, da Telemaco e Penelope, e da Odisseo stesso. La “Piccola Odissea” partirà così dalla capanna dei racconti, quella capanna del chiaro Eumeo, principe e guardiano di porci, in cui inizia la riconquista di Itaca da parte di Odisseo. 

Come “Eroi”, anche “Piccola Odissea” fa parte di “Omero non piange mai” di Teatro Boxer, la compagnia con cui Pennacchi da 15 anni produce spettacoli e lezioni spettacolo, oltre a gestire festival e progetti culturali. Le musiche sono di Giorgio Gobbo con la consulenza musicale Carlo Carcano. Con Giorgio Gobbo (chitarra e voce), Gianluca Segato (lap steel guitar) e Annamaria Moro (violoncello). Live painting di Vittorio Bustaffa.

La sala teatrale scelta da Pennacchi per le riprese è quella del Teatro Filarmonico di Piove di Sacco (Pd), lo spazio in cui è nato “Eroi” e nel quale l’artista ha fatto molta strada. Si tratta dunque di un “tornare a casa”, per un “nostos”, questa volta pieno di gratitudine e gioia.

Andrea Pennacchi (Padova11 ottobre 1969) è un attoredrammaturgo e regista teatrale italiano.

Figlio di Armando Falconi e Tina Di Lorenzo, una coppia di grandi attori dell’epoca, iniziò negli anni venti la sua attività di giornalista, occupandosi soprattutto di cronache dello spettacolo su Il Popolo d’Italia. In quel periodo intraprese l’attività di sceneggiatore spesso insieme a Oreste Biancoli con il quale, per diversi anni, scrisse una grande quantità di testi, non solo per il teatro ma anche per il cinema e la radio.

I suoi soggetti e sceneggiature erano legati soprattutto al teatro leggero e al varietà. I copioni scritti da lui furono interpretati da Anna MagnaniTotòVittorio De Sica e Macario. Scrisse anche i testi per alcuni spettacoli radiofonici dell’EIAR e successivamente della RAI.

Nel 1931 scrisse il primo soggetto per il film Rubacuori, per passare alla regia con la pellicola Vento di milioni del 1941. Dalla fine degli anni ’40 è stato autore di vari programmi di varietà radiofonici e televisivi Rai, spesso in collaborazione con Angelo FrattiniVincenzo Rovi e Attilio Spiller.

Foto interna ed esterna: https://it.wikipedia.org/wiki/Dino_Falconi#/media/File:Dino_Falconi,_Angelo_Frattini,_Vincenzo_Rovi_e_Attilio_Spiller_50.jpg

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