venerdì, Maggio 17, 2024
Home > Lazio > Roma, incidente in Corso Francia: per il perito è concorso di colpa

Roma, incidente in Corso Francia: per il perito è concorso di colpa

ROMA – Sono trascorsi circa quattro mesi dal tragico incidente avvenuto in Corso Francia. Era la notte tra il 21 e il 22 dicembre, quando le due 16enni, Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli furono investite da una
Renault Koleos guidata da un ventenne, che a causa della pioggia battente non si era accorto che le due ragazze stavano attraversando all’altezza di via Flaminia Vecchia, vicino alla rampa di accesso all’Olimpica.

Ad esaminare il caso è stato il consulente della Procura di Roma, Mario Scipione. Dopo aver analizzato le dinamiche dell’incidente, il perito ha scritto che le due ragazze erano distanti 15 metri dall’attraversamento pedonale, mentre la relazione inviata al Pm dichiara che il ventenne non rispettava i limiti di velocità, per questo nella perizia si parla di concorso di colpa.

Il Pm e gli avvocati difensori  sostengono che l’incidente non sarebbe mai avvenuto, se il conducente Pietro Genovese avesse guidato piano e con lucidità, un elemento che è venuto a mancare, perché quella notte, il ventenne, avrebbe assunto alcolici prima di mettersi al volante.

Inoltre, l’esperto Scipione ha esaminato anche l’auto di Genovese, che dopo l’incidente è stata posta sotto sequestro.

Il perito ha studiato i rilievi della polizia locale, verificando il punto d’urto, la corsia percorsa, la sincronizzazione dei semafori e le condizioni di visibilità al momento dello scontro. 

Dopo la perizia, il legale Giulia Bongiorno che assiste la famiglia Von Freymann ha dichiarato,
“Stiamo lavorando alla redazione del rapporto del nostro consulente, siamo fiduciosi”, mentre l’avvocato Cesare Piraino, che difende i genitori di Camilla Romagnoli, ha affermato,
“Mi auguro che non si parli ancora di concorso di colpa tra autista e vittime”.

Questa perizia potrebbe agevolare la posizione del ragazzo durante il processo, ma saranno i giudici a determinare il verdetto, in base alle dinamiche dell’incidente e ai controlli svolti sul veicolo.

Elisa Cinquepalmi

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright La-Notizia.net

Exit mobile version