venerdì, Aprile 19, 2024
Home > Arte, Cultura e Spettacoli > Ferragosto, solo spiaggia e vacanze? Le vere origini della festa

Ferragosto, solo spiaggia e vacanze? Le vere origini della festa

Sarà un Ferragosto condizionato (forse non per tutti) dalla paura del contagio del Covid-19 e delle varie ordinanze regionali e comunali sul distanziamento sociale e sui dispositivi di sicurezza come la mascherina.

In ogni caso nell’immaginario collettivo, il 15 agosto rimane legato al mare, all’alba da vivere in spiaggia, ai gavettoni, o alla gita fuori porta in un posto, si spera, più fresco della propria casa. Ma la festa è solo un “break” estivo? Quali sono le sue origini? Da quando si festeggia?

Sul calendario in quel giorno, invece che uno dei “santi” la didascalia menziona “Assunzione di Maria Vergine”. Ma andiamo con ordine. La festa fu introdotta dall’imperatore Augusto il 23 Avanti Cristo con il nome ‘Feriae Augusti’. Secondo una ricerca storica riportata dal Corriere della Sera di qualche anno fa “i vari imperatori che succedettero ad Augusto aumentarono progressivamente le festività fino a raggiungere il numero più alto nel quarto secolo con 175 giorni festivi. Dopo la caduta dell’Impero romano, la Chiesa Cattolica trasformò le più significative feste pagane in solennità religiose ed assorbì così la festa di Ferragosto facendola coincidere con quella dell’Assunta [la “Madonna Assunta” in cielo]. La data fu spostata dal 1° al 15 agosto”.

C’è da dire però, che parlando di questo dogma, divenuto ufficialmente articolo di fede cattolica nel 1950, in seguito alla proclamazione fatta da papa Pio XII, il Dizionario Ecclesiastico della U.T.E.T. (1953-1958; Vol. I, p. 245) ammette: “Il dogma dell’A. [A[Assunzione]i Maria non è esplicitam. contenuto nella S.Scrittura”.

La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., inizialmente chiamata anche Dormitio o Depositio), è celebrata a partire dall’inizio del 9° secolo” afferma l’enciclopedia Treccani.it.

“La dottrina dell’Assunzione, formulata per la prima volta in Occidente da San Gregorio di Tours e in Oriente da Andrea di Creta, fu opera soprattutto della Scolastica e dei teologi posteriori, ma solo dopo la proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione (1854) ne fu possibile l’elaborazione definitiva in virtù del legame tra esenzione dal peccato originale ed esenzione dalla corruzione del corpo” afferma un’altra opera.

E così anche nel giorno del riposo, del mare e della spiaggia, troviamo un elemento religioso, come avviene per molte delle usanze e costumi della nostra società.

Per la la maggioranza delle persone la festa, le ferie e il possibile relax sono molto più importanti della storia e della nascita della ricorrenza. C’è anche chi invece, non disprezza affatto di approfondire l’argomento, ponendosi domande dalle quali scaturiscono come in questo caso fatti significativi e a volte anche sorprendenti.

Roberto Guidotti

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright La-Notizia.net