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Anticipazioni per “Sulla via di Damasco” del 5 settembre alle 9.20 su Rai 1: “Il coraggio di dire io” 

sulla via di damasco

Anticipazioni per “Sulla via di Damasco” del 5 settembre alle 9.20 su Rai 1: “Il coraggio di dire io 

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Sulla via di Damasco, su Rai2 le nuove povertà causate dalla pandemia e la Caritas da 50 anni in prima linea  

E’ allarme “nuovi poveri” dopo un anno di pandemia. Lo riferisce la Caritas, che ha visto crescere il numero delle persone in cerca di aiuto. “Sulla Via di Damasco”, domenica 29 agosto alle 9.10 su Rai2, racconterà nella puntata “50 anni di Caritas” le facce nascoste delle nuove povertà, offrendo una lettura della situazione sociale del paese ferito dal Covid. A colloquio con Eva Crosetta, il direttore della Caritas italiana, don Francesco Soddu, fa il punto sulle risposte messe in campo in questi 50 anni di servizio ai poveri, indicando anche i nuovi sentieri della carità. La Caritas rappresenta la “via degli ultimi”, così Papa Francesco nel suo messaggio, lo scorso 26 giugno. Un segno di questa presenza caritativa della Chiesa sono luoghi come la mensa San Lorenzo, a Tivoli, che è passata da 80 a 1200 distribuzioni giornaliere, di cui parleranno il responsabile ed i volontari.  In chiusura l’economista Luigino Bruni, spiegherà “l’economia di Francesco” come modello di sviluppo possibile per “guarire il mondo” dal virus delle disuguaglianze.

Sulla via di Damasco è un programma televisivo italiano di approfondimento culturale e religioso[1] dedicato al tema del cattolicesimo, trasmesso da Rai 2 a partire dal 2002 e condotto dal 2004 da Giovanni D’Ercole e dal 20 gennaio 2019 da Eva Crosetta.

La trasmissione, nata nel 2002-2003 sulle ceneri dei precedenti Prossimo tuoMillennium e Terzo Millennio, ha avuto per le prime due stagioni il formato del reportage monografico (dai 30 ai 50 minuti), ponendosi come trasmissione di approfondimento culturale e spirituale, realizzando servizi in Italia e fuori da essa. Dal 2004 diventa una trasmissione in studio con il contributo di filmati e ospiti. Dal 2014 la durata è annuale e si è arricchito dei profili social ufficiali Twitter e Facebook[2].

Il programma è stato ideato e condotto fino al 5 gennaio 2019 dal vescovoGiovanni D’Ercole[3][4]. Il programma è stato ideato dallo stesso Giovanni D’Ercole[5], che ne è autore con Vito Sidoti[6] e Roberto Milone (quest’ultimo fino al 2013). D’Ercole nel 2019 ha passato il testimone alla conduttrice Eva Crosetta. Il programma è a cura di Annarita Trimarchi, il produttore esecutivo è Anna Santopadre. Dal 2008 il programma ha come collaboratore don Davide Banzato che è stato anche inviato nei servizi in esterno dal 2010 al 2015[7][8][9][10]. Attualmente collaborano con l’autore Vito Sidoti anche Domitia Caramazza ed Emiliano Fiore; come registi Marina Gambini, Raffaele Genovese, Alessandro Rosati, Paola Vannelli, Maria Cristina Buttà. Il programma è realizzato presso lo Studio 1 della Rai in via Teulada.