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Anticipazioni per “I miserabili” di Sandro Bolchi del 27 giugno alle 15.30 su Rai 5: 1° puntata – Un giusto

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Anticipazioni per “I miserabili” di Sandro Bolchi del 27 giugno alle 15.30 su Rai 5: 1° puntata – Un giusto

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Un grande classico con Gastone Moschin e Tino Carraro

Lo sceneggiato “I miserabili”, diretto da Sandro Bolchi e tratto dall’omonimo romanzo di Victor Hugo del 1862, è uno dei più imponenti adattamenti televisivi realizzati dalla Rai.

A partire dal 27 giugno Rai Cultura torna a proporlo ogni pomeriggio dal lunedì al venerdì alle 15.30 su Rai5. Girato nel 1963 nell’arco di 4 mesi presso la sede Rai di via Teulada, “I miserabili”, ambientato nella Francia tra il 1815 e il 1833, andò in onda in 10 puntate per una durata complessiva di circa 11 ore.

I due principali protagonisti della storia, Jean Valjean e l’ispettore Javert, erano rispettivamente interpretati da Gastone Moschin e da Tino Carraro. Con loro, anche Giulia Lazzarini e Roberto Bisacco La regia era firmata da Sandro Bolchi, che governò con rigore e puntualità una macchina produttiva estremamente complessa.

I miserabili è uno sceneggiato televisivo in 10 puntate, tratto dall’omonimo romanzo di Victor Hugo, andato in onda sul Programma Nazionale della RAI nel 1964, diretto da Sandro Bolchi, con Gastone MoschinTino Carraro e Giulia Lazzarini come interpreti principali: « il più lungo romanzo sceneggiato mai realizzato dalla televisione. »[1]

1° puntata – Un giusto

Jean Valjean, viene messo in libertà dopo 19 anni di reclusione inflitti solo per avere rubato un tozzo di pane. Un caso provvidenziale lo mette a contatto con il Vescovo Myriel, che lo ospita. Il giorno dopo Jean Valjean, che nel frattempo ha rubato l’argenteria del Vescovo, non solo viene da questi salvato dalla prigione ma riceve in regalo la refurtiva.

Il regalo mette Valjean in condizione di iniziare, sotto falso nome, un onesto lavoro che, col tempo, gli frutta una certa l’agiatezza. Eletto sindaco della piccola città in cui risiede, Jean Valjean s’ interessa al caso della piccola Cosette che ha perduto la madre Fantine, una povera donna piombata nella miseria e nella degradazione.

Nessuno sospetta che nelle vesti dell’ autorevole sindaco si nasconda l’ ex forzato Jean Valjean ricercato, per un furto mai commesso, dall’ispettore di polizia Javert. Quando un sosia viene scambiato per l’ex forzato e sta per essere condannato, il sindaco interviene per farlo rilasciare.