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Il film drammatico stasera in TV: “Non sono un assassino” lunedì 15 agosto 2022

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Il film drammatico stasera in TV: “Non sono un assassino” lunedì 15 agosto 2022 alle 22.05 su Rai 5

Non sono un assassino è un film del 2019 diretto da Andrea Zaccariello e con Riccardo Scamarcio, Alessio Boni. Edoardo PesceClaudia Gerini, ispirato al romanzo omonimo scritto da Francesco Caringella.[1]

Francesco, vice-questore a Bari, incontra dopo quasi due anni il suo migliore amico, il giudice Giovanni Mastropaolo, che gli chiede aiuto in quanto minacciato dalla criminalità. Il 27 ottobre il giudice Mastropaolo chiama Francesco dalla sua villa di Santa Caterina di Nardò e fissa con lui un appuntamento, Francesco percorre circa 200 km, si reca nella villa di questi in anticipo per ascoltare una storia che alla fine si concluderà con una domanda e con una risposta secca, dopo di che riprende l’auto e ritorna subito a casa.

La mattina seguente, però, il giudice viene trovato morto, ucciso con un colpo di pistola alla testa. Francesco si ritrova nei guai perché è l’ultimo ad averlo visto e in casa ci sono solo le sue impronte.

Per dimostrare la sua innocenza, Francesco sceglie come difensore Giorgio, anche lui amico di vecchia data, avvocato che attraversa un periodo di depressione e alcolismo a seguito di un amore non corrisposto mentre l’indagine è svolta dal pubblico ministero Paola Maralfa. Francesco rivela che il suo amico giudice voleva un parere da lui su un uomo politico che voleva arrestare, ma di cui Francesco non sa il nome.

Francesco ha condotto una vita dispendiosa, ha distrutto la sua famiglia con numerosi tradimenti ed è solito mentire. Tutto questo fa aumentare i sospetti su di lui da parte degli investigatori.

Quando tutto sembra puntare contro di lui, al processo l’avvocato riesce a dimostrare l’inaffidabilità del testimone e a far assolvere Francesco, ma il colpo di scena arriva in extremis, quando si scoprirà che l’autore del delitto è proprio Francesco, che è stato avvicinato da un misterioso boss, chiamato “professore” e che ha sabotato la cattura di un pericoloso malavitoso ricercato da Mastropaolo.

Quando il giudice lo convoca nella sua villa gli chiede se lascerà la polizia, facendo intendere di sapere del suo tradimento e Francesco lo uccide, bruciando le carte che lo condannerebbero. Per anni i tre amici si sono continuamente scambiati una misteriosa chiave, che Francesco scopre aprire uno scomparto segreto nella scrivania del giudice.

Ci trova un biglietto con la frase: “Perché hai ceduto al diavolo?”, segno che l’amico sapeva da sempre che prima o poi Francesco avrebbe tradito anche lui. Dopo l’assoluzione Francesco incontra il “Professore”, che evita di farsi vedere in faccia e che tramite il suo portavoce, proprio il testimone che aveva accusato Francesco e che poi ne ha decretato l’assoluzione, gli chiede di sparire dalla circolazione, per il periodo che sarebbe rimasto via se fosse stato condannato.

Il film si chiude con Francesco che abita in una lontana località di mare, dove riceve la visita della figlia.

Regia di Andrea Zaccariello

Con Riccardo Scamarcio, Alessio Boni. Edoardo PesceClaudia Gerini

Fonte: WIKIPEDIA

Foto interna ed esterna: https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2022/08/Non-sono-un-assassino-eef5515e-b383-4caa-92f1-3401cf8de74f-ssi.html