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Il film d’autore stasera in TV: “Birdman” mercoledì 7 settembre 2022

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Il film d’autore stasera in TV: “Birdman” mercoledì 7 settembre 2022 alle 21:10 su Rai Movie 

Il film d’autore stasera in TV: “Birdman” mercoledì 7 settembre 2022 alle 21:10 su Rai Movie Birdman (Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance)), distribuito in Italia anche come Birdman – o (L’imprevedibile virtù dell’ignoranza) , è un film del 2014 co-scritto, diretto e co-prodotto da Alejandro González Iñárritu, con protagonisti Michael KeatonEmma Stone ed Edward Norton.

Il film, che il 27 agosto 2014 ha aperto la 71ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, ha ricevuto ben nove candidature agli Oscar 2015, vincendone quattro per miglior filmmiglior regiamiglior sceneggiatura originale e miglior fotografia. Ha inoltre ricevuto sette candidature ai Golden Globe 2015, aggiudicandosene due.

Riggan Thomson è una celebrità decaduta, un attore che disperatamente tenta di allontanarsi dalla figura che tanto lo ha reso celebre, il supereroe Birdman. Anche per questo mette in scena a Broadway uno spettacolo teatrale tratto dall’opera What We Talk About When We Talk About Love di Raymond Carver, che nulla ha a che fare con i suoi film pieni di effetti speciali e trame hollywoodiane. A gravare su di lui ci sono la convinzione di avere fallito la carriera di attore e una disastrosa situazione economica e familiare.

Riggan in quattro giorni di programmazione, tre dei quali sono anteprime, dovrà fronteggiare il nuovo attore del cast, Mike Shiner, che tenterà di usarlo come trampolino per la sua carriera. Shiner, infatti, rappresenta la figura dell’attore perfetto, nel mondo reale recita con tutti, ma quando si trova sul palcoscenico fa tutto meno che fingere.

Le anteprime si rivelano disastrose a causa della tensione creatasi tra i componenti del cast, sfociando in liti furiose ed episodi imbarazzanti, fra cui un Riggan che corre in mutande per le strade di New York, diventando un’attrazione sui social network. Riggan deve anche fare i conti con la figlia Sam, ex tossicodipendente, con la quale ha un rapporto molto instabile poiché lei lo accusa di non essere mai stato presente nella sua vita. Il suo problema più grande però riguarda il tentativo di mettere a tacere il suo ego, rappresentato dal suo personaggio Birdman. La sua voce, che Riggan sente nella propria testa, tenta di dissuaderlo dal continuare con il teatro, spingendolo a ritornare a fare blockbuster. In questi momenti Birdman cerca di mostrare a Riggan di possedere veramente i poteri del suo alter ego, ad esempio l’essere in grado di spostare oggetti con il pensiero.

Riggan non regge alla pressione: prima distrugge il camerino cercando di zittire Birdman, poi, dopo aver avuto una discussione animata con la più importante critica letteraria del New York Times, Tabitha Dickinson, la quale gli ha rivelato la sua intenzione di stroncare lo spettacolo, si ubriaca e passa la notte per strada. Al suo risveglio Riggan ha una discussione con Birdman riguardo al bivio che si apre davanti a lui: rimanere un attore di teatro decaduto o tornare a impersonare Birdman e con esso la figura del tipico divo hollywoodiano che lo spettatore medio ama. Riggan si immagina allora di volare fra i palazzi di New York ed essere testimone di un pirotecnico scontro fra Birdman e alcuni robot nel centro della città. Quando finalmente va in scena per la prima, la sua interpretazione entusiasma il pubblico. L’ultimo atto prevede che dopo l’ultima battuta pronunciata da Riggan, questo debba fingere di suicidarsi sparandosi alla tempia. All’ultimo momento, però, Riggan sostituisce la pistola giocattolo con una vera e si spara.

L’attore si risveglia in ospedale con il viso coperto da una fasciatura, poiché il proiettile lo ha solo ferito di striscio, al naso. Qui il suo manager Jake gli dice che lo spettacolo è stato un successo, e che perfino la Dickinson è entusiasta: ora tutti lo adorano, compresa la figlia, e migliaia di fan mostrano il loro amore sui social network. Non appena rimane solo Riggan va in bagno e, una volta tolta la fasciatura, vede Birdman, stranamente silenzioso. Tornato in camera apre la finestra, attirato dai versi di alcuni uccelli, ed esce sul parapetto. Poco dopo, sua figlia rientra nella stanza, non lo trova e vede la finestra aperta: temendo il peggio si precipita a guardar fuori, prima giù verso la strada, poi, sentendo in lontananza lo stridere di un rapace, alza lo sguardo al cielo e sorride.

Regia di Alejandro González Iñárritu

Con Michael KeatonEmma Stone ed Edward Norton

Fonte: WIKIPEDIA