giovedì, Marzo 28, 2024
Home > Anticipazioni TV > Il film storico stasera in TV: “Sansone e Dalila” lunedì 9 gennaio 2023

Il film storico stasera in TV: “Sansone e Dalila” lunedì 9 gennaio 2023

sansone

Il film storico stasera in TV: “Sansone e Dalila” lunedì 9 gennaio 2023 alle 20.55 su TV 2000 (Canale 28) – Sansone e Dalila (Samson and Delilah) è un film del 1949 diretto da Cecil B. DeMille ed interpretato dai protagonisti Hedy LamarrVictor Mature. La trama della pellicola è tratta dal Libro dei Giudici, capitoli 13; 14; 15; 16[1].

Fu il film col maggiore incasso nell’anno 1949.

Sansonegiudice d’Israele, si innamora perdutamente della filistea Semadar e decide di sposarla. Durante la festa nuziale scoppia un tumulto e la promessa sposa viene uccisa. Sansone giura vendetta, abbandona la festa e fa perdere le sue tracce. Poco dopo la morte di Semadar, il Saran di Gaza impone pesanti tasse sui Daniti, sperando che essi tradiscano Sansone e glielo consegnino. Quando il danita viene catturato, la notizia giunge al Saran e a Dalila, la sorella di Semadar, entrambi soddisfatti della cattura dell’uomo.

Sansone è preso da Ahtur, capo delle truppe dei Filistei, un tempo innamorato di Semadar e rivale di Sansone. Sulla strada di Gaza, Ahtur provoca Sansone, il quale prega Dio, chiedendogli la forza contro i Filistei. Il danita riesce a liberarsi e comincia lo scontro con i nemici; Sansone combatte corpo a corpo, rovescia il carro da guerra di Ahtur e, presa una mascella d’asino, comincia a uccidere i Filistei con la sua forza.

La notizia della sconfitta di Ahtur da parte di Sansone raggiunge Gaza, costringendo il Saran a cercare un nuovo modo per sconfiggere il nemico. Dalila ha un’idea: sedurre Sansone e spingerlo a rivelarle il segreto della sua forza. Il suo piano funziona, Sansone cede e le rivela che la sua forza proviene dai capelli che non ha mai tagliato. Così, quando Dalila riesce a radergli il capo, Sansone perde le forze e i filistei hanno la meglio su di lui. La donna finisce poi per innamorarsi del danita caduto prigioniero e si pente del suo gesto quando quest’ultimo viene accecato dai suoi rapitori.

Per far divertire il Saran e i filistei, Sansone viene portato al tempio di Dagon, dove subisce torture e umiliazioni. Il Saran concede a Dalila la possibilità di punire il prigioniero con una frusta. Dalila dice a Sansone di afferrare la frusta e lo porta verso i due principali pilastri di sostegno del tempio. Sansone avverte la donna di allontanarsi per salvarsi dalla morte, che presto sarebbe scesa sul tempio. Dalila decide di non fuggire e rimane in silenzio accanto all’uomo che ama. Sansone rivolge una preghiera a Dio, chiedendogli la forza per l’ultima volta.

Mentre il danita comincia a spingere i pilastri, la folla ride di lui e i sacerdoti del tempio gli intimano di dimenticare il suo Dio e di inginocchiarsi davanti a Dagon. Ahtur e i suoi soldati cercano di farlo inginocchiare con la forza, ma i pilastri cominciano a spostarsi e uno di essi cade, schiacciando Ahtur e i suoi uomini. Sorpreso dalla potenza di Sansone, un filisteo esclama: «Ha la forza del diavolo!» e il Saran risponde: «No. Ha la forza di un dio!». Sansone rovescia anche il secondo pilastro e si lascia morire.

La colossale statua di Dagon, sostenuta dai due pilastri, comincia a cadere. Di fronte a una morte certa, molti filistei tentano di fuggire, ma la statua del loro dio crolla e li uccide all’istante. Poco prima di morire, il Saran brinda a Dalila. Di fronte alle macerie del tempio, Saul e Miriam, amici di Sansone, si chiedono il perché della sua morte, sperando che la sua storia sia ricordata dagli uomini nel corso dei secoli.

Regia di Cecil B. DeMille

Con Hedy LamarrVictor Mature

Fonte: WIKIPEDIA

Foto interna ed esterna: https://www.youtube.com/watch?v=sCJQS7o0ymc&feature=youtu.be