martedì, Maggio 14, 2024
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Elisabetta Scataglini in prima fila contro la violenza sulle donne

PESCARA – Elisabetta Scataglini e le sue modelle dell’atelier “L’Horo di Ely” di Francavilla al Mare con Monica Campoli, lagente di polizia locale di Pescara e conduttrice televisiva, hanno organizzato un libero corteo (a cui tutti possono unirsi, sia uomini che donne), e un flash mob, per dire basta alla violenza sulle donne dall’hastag #NONÈCOLPAMIA che si terrà a Pescara sabato 25 Novembre 2023 con partenza in Piazza della Repubblica e arrivo in Piazza della Rinascita (Piazza Salotto) passando per Corso Umberto, organizzato in collaborazione con il make-up artist Nino Gianserra e l’associazione Accessibilità & eventi deaf. 

Alle 17.00 di sabato 25 novembre 2023 il corteo, insieme ad altre manifestazioni nelle più grandi città italiane, partirà con striscioni da Piazza della Repubblica, facendo sentire la sua voce per Corso Umberto, sfilando fino ad arrivare a Piazza Salotto, dove ci sarà un flash mob coreografato da Erika Morelli con alcune alunne della scuola di danza Millefigure.

A tal proposito, abbiamo posto alcune domande ad Elisabetta Scataglini:

1) Ci parli brevemente di questo evento che si terrà sabato 25 novembre…

“Questo flashmob – ha spiegato Elisabetta Scataglini – nasce da un’ idea mia e di Monica Campoli, dopo l’ennesimo femminicidio, quello di Giulia Cecchettin, il 104esimo dall’ inizio dell’ anno. Uno sterminio che deve essere fermato subito! Non si può più assistere impassibili. Pertanto, noi vogliamo fare rumore, tanto rumore,  proprio per invertire la tendenza. Ognuno di noi inizi a fare la propria parte nel nostro piccolo. Io, ad esempio, – ha continuato la Scataglini – oggi ho assistito in un supermercato  alla scena di un uomo che ha alzato la voce alla moglie davanti a tutti mortificandola e facendola vergognare solo perchè aveva sbagliato a scegliere la marca del burro.

Sono intervenuta, dicendo al signore di portare rispetto e moderare i toni, prima non lo facevo….ora invece si. Basta tolleranza! Sabato saremo lì proprio per dire basta!”

 2) Lei si trova emotivamente coinvolta in prima persona, come mai?

“Si esatto! Dieci anni fa, – ha raccontato Elisabetta Scataglini – sono finita alla ribalta della cronaca nera perchè l’uomo che diceva di amarmi, dopo anni di Stalking,  in cui io ero arrivata ad uno stato quasi vegetale, dove non riconoscevo più i colori e non sentivo più i sapori, mi aggredì anche fisicamente prendendo la mia testa e sbattendola sopra il cofano della macchina.

Nella colluttazione, lo sportello dietro della macchina era semiaperto, e il lembo superiore mi creò uno squarcio alla gola per fortuna non mortale.

Se il taglio fosse stato due millimetri più profondo, sarei stata un’ altra Giulia! 

Lui fu arrestato e fece sei mesi di domiciliari, con l’ obbligo di allontanamento da me, e divieto di circolazione nel paese dove abito”.

3) Quale traguardo vi proponete di raggiungere?

 “Il nostro obiettivo – ha concluso la titolare dell’Horo di Ely – è quello di fare rumore, di alzare la guardia, e di non tollerare più nessun sopruso. 

Basta pensare che sia colpa nostra, ecco perchè l’ hastag #nonècolpamia, basta fare le crocerossine e basta giustificare anche una sola mortificazione, è giunta l’ ora di fermare questo sterminio”.

Cristiano Vignali