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Anticipazioni per il Grande Teatro in TV di Robert E. McEnroe del 9 dicembre alle 16.20 su Rai 5: “Il fischietto d’argento”

il fischietto d'argento

Anticipazioni per il Grande Teatro in TV di Robert E. McEnroe del 9 dicembre alle 16.20 su Rai 5: “Il fischietto d’argento – Per il Grande Teatro di Robert E. Mc Enroe in TV andrà in onda oggi pomeriggio sabato 9 dicembre alle 16.20 su Rai 5 la commedia “Il fischietto d’argento” scritta dall’autore nel 1948 e proposta nella versione trasmessa dalla Rai nel gennaio 1967 con la regia di Carlo Di Stefano.

Interpretazione di Gianrico Tedeschi, Pina Cei e Rina Franchetti.

Il romantico e spiantato Wilfred Tasbinder trova per caso il certificato di nascita di Oliver Erwenter, 77 anni. Wilfred decide di assumerne l’identità e ne prende il posto in una casa di riposo per anziani. Grazie al suo spirito di iniziativa coinvolge gli anziani in tante attività, dimostrando loro che non sono poi così decrepiti.

Il fischietto d’argento è un’opera teatrale di Robert E. McEnroe. Andò avanti per 219 rappresentazioni a Broadway dal 24 novembre 1948 al 28 maggio 1949, con Jose Ferrer in testa.[1] L’opera è stata selezionata come una delle migliori opere del 1948-1949, con un estratto pubblicato in “The Burns Mantle Best Plays of 1948-1949”.

Wilfred Tasbinder impersona il 77enne Oliver Erwenter per entrare in una casa di riposo. Mentre è lì mostra agli anziani ospiti che non sono così vecchi quanto si sentono. Aiuta un reverendo ad avere una storia d’amore.

Era la dodicesima commedia in tre atti scritta da McEnroe, che lavorava in una fabbrica come lavoro quotidiano. Le precedenti undici opere teatrali non erano state prodotte commercialmente, sebbene ci fosse stato un certo interesse per l’undicesima. A McEnroe era stato detto che non c’era pubblico per le commedie sugli anziani ed era determinato a dimostrare che si sbagliavano. Dice di essere stato ispirato anche dai vari vagabondi che ha incontrato in un bar di Hartford, nel Connecticut.[3] Ad un certo punto lo spettacolo era conosciuto come Oliver Erwenter.[4] Lo spettacolo è stato ripreso dalla Theatre Guild che lo ha presentato in anteprima a Westport nel Connecticut. Questo fu un successo così portarono lo spettacolo a Broadway.[5] Jose Ferrer ha recitato in una produzione che Brooks Atkinson del New York Times ha definito “deliziosa”.[6] Lloyd Nolan si esibì nello spettacolo a Los Angeles.[7] Anche John Carradine vi recitò.[8]

Robert E. McEnroe (1 luglio 1916 – 6 febbraio 1998) è stato un drammaturgo americano. McEnroe è nato nel Connecticut. Suo padre era un agente immobiliare che condivideva la passione di suo figlio per la scrittura.[1] È cresciuto a Miami Beach e ha frequentato l’Università di Miami. Nel 1947, mentre lavorava nel dipartimento di ricerca della United Aircraft a Hartford, vendette due delle dozzine di opere teatrali che aveva scritto. Entrambi furono venduti lo stesso giorno, ciascuno a produttori separati di Broadway. In seguito divenne agente immobiliare. Era sposato con Barbara C. McEnroe è il padre del personaggio radiofonico e editorialista Colin McEnroe.[2]

Robert E. McEnroe (1 luglio 1916 – 6 febbraio 1998) è stato un drammaturgo americano. McEnroe è nato nel Connecticut. Suo padre era un agente immobiliare che condivideva la passione di suo figlio per la scrittura.[1] È cresciuto a Miami Beach e ha frequentato l’Università di Miami. Nel 1947, mentre lavorava nel dipartimento di ricerca della United Aircraft a Hartford, vendette due delle dozzine di opere teatrali che aveva scritto. Entrambi furono venduti lo stesso giorno, ciascuno a produttori separati di Broadway. In seguito divenne agente immobiliare. Era sposato con Barbara C. McEnroe è il padre del personaggio radiofonico e editorialista Colin McEnroe.[2]

Foto interna ed esterna: https://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Di_Stefano#/media/File:Carlo_Di_Stefano.png