martedì, Maggio 14, 2024
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Anticipazioni per “Linea Bianca” del 27 gennaio alle 14 su Rai 1: viaggio in Cadore

linea bianca

Anticipazioni per “Linea Bianca” del 27 gennaio alle 14 su Rai 1: viaggio in Cadore “Emozione Cadore”: il prossimo appuntamento di Linea Bianca, condotto da Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi con Lino Zani, in onda sabato 27 gennaio alle ore 14.00 su Rai 1, sarà un viaggio in Cadore, nell’alta provincia di Belluno, al confine tra il Veneto e Friuli-Venezia Giulia, partendo da quota 2.324 metri sul livello del mare, in cima al Monte Piana, nel massiccio delle Dolomiti di Sesto.

Qui, con una guida alpina, Ossini segue anche la simulazione della ricerca di un disperso attraverso la nuova tecnologia “IMSI catcher”.

L’Alpago come il Tibet: a Chies d’Alpago, in una caratteristica malga, con Franco e Illari, l’allevamento di una nuova razza di bovino tibetano, lo Jak, introdotto per la prima volta nel da Reinhold Messner negli anni ’90. Un’invenzione geniale dalle origini cadorine: da Pozzale di Cadore, un viaggio alla scoperta dei luoghi dove è nato il gelato e la storia di Italo Marchioni, il bellunese d’America, che nel lontano 1903, a New York, inventò la cialda. L’anima “musicale” del Cadore: a Borgata Costa, a Valle di Cadore, in una passeggiata di parole e suoni, immersi tra quegli innumerevoli strumenti restaurati o costruiti pezzo dopo pezzo, la musica di Andrea da Cortà, liutaio e compositore. 

I nuovi pionieri della montagna: nel villaggio fantasma di Damòs in Cadore, la coraggiosa scelta di vita della famiglia Zangrando che, da Mogliano Veneto in provincia di Treviso, è ritornata in questo piccolo borgo dimenticato iniziando un’attività agricola per la raccolta delle erbe officinali. 

Infine, 101 immagini che raccontano le “genti delle cosiddette Terre Alte”: passeggiando tra grandi fotografie per le vie di Pozzale di Cadore, l’originale iniziativa “Gente di Montagna” che, incrociando culture provenienti da tutto il mondo, si propone di raccontare e valorizzare il legame e le interazioni fra gli uomini e l’ambiente montano.

“Linea Bianca – Storie di Montagna”, prodotto dalla Direzione Intrattenimento Day Time, ha già nel titolo la sua ambizione crossmediale: tradizioni, cultura, folklore, miti, leggende, sport, turismo, sostenibilità, scienza, alla ricerca di qualcosa di inedito.

Linea bianca – Storie di montagna è un programma televisivo italiano di genere naturalistico dedicato alla montagna, alla gastronomia, alla cultura e alle attività sportive montane, in onda a partire dal 2000. È l’edizione invernale delle Linee di Rai 1, nonché l’ideale spin-off della trasmissione Linea blu.

Il programma è condotto da Massimiliano Ossini con la collaborazione di Lino Zani (alpinista, esperto in sicurezza), Mauro Mario Mariani (professore e medico, esperto in alimentazione mediterranea) e Roberto Bruni (agronomo, dottore di ricerca in entomologia e docente di viticoltura; affronta il tema dell’agricoltura in montagna)[1]. La sigla è di Francesco Moretti.

Foto interna ed esterna: https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2023/03/A-Macerata-con-Linea-Bianca-e73f3a88-dfca-4ca7-8a61-e70f61f55ad6-ssi.html