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Anticipazioni per il Grande Teatro di Leonid Andreev in TV del 4 maggio alle 16.10 su Rai 5: “Il pensiero”

il pensiero

Anticipazioni per il Grande Teatro di Leonid Andreev in TV del 4 maggio alle 16.10 su Rai 5: “Il pensiero” – Per il Grande Teatro di Leonid Andreev in TV andrà in onda oggi sabato 4 maggio alle 16.10 il dramma “Il pensiero” nella versione trasmessa dalla Rai nel novembre 1966 con la regia di Italo Alfaro.

Interpretazione di Enrico Maria Salerno, Antonio Salines, Enrico Lazzareschi, Lino Troisi, Valeria Valeri, Barbara Francia, Carla Agostini, Margherita Simoni, Ernesto Colli, Stefano Sibaldi, Remo Foglino, Olimpo Gargano.

Dramma di Leonid Andreev traduzione Odoardo Campa regia Italo Alfaro scene Mario Grazzini costumi Marilù Alianello con Enrico Maria Salerno, Antonio Salines, Enrico Lazzareschi, Lino Troisi, Valeria Valeri, Barba – ra Francia, Carla Agostini, Margherita Simoni, Ernesto Colli, Stefano Sibaldi, Remo Foglino, Olimpo Gargano. Regia di Italo Alfaro.

Povero Assassiono (Poor Murderer) è un’opera teatrale – tratta dal dramma “Il Pensiero” di Leonid Andreev – scritta da Pavel Kohout che ha debuttato all’Ethel Barrymore Theatre di Broadway il 20 ottobre 1976 e si è conclusa il 2 gennaio 1977 dopo 87 rappresentazioni.

L’azione si svolge nell’anno 1900 nella grande sala dell’Istituto per le Malattie Mentali “Santa Elisabetta” a San Pietroburgo nell’Impero Russo. Lo spettacolo segue un famoso attore in cura in un istituto psichiatrico che si chiede: ha davvero ucciso l’attore che interpretava Polonio mentre interpretava Amleto, o era solo un’illusione?

Il povero assassino era basato sul racconto Mysl (Pensiero) di Leonid Andreyev e tradotto dalla versione tedesca di G. e A. Baumrucker da Herbert Berghof e Laurence Luckinbill .

Lo spettacolo è stato diretto da Herbert Berghof , scene e luci Howard Bay , costumi Patricia Zipprodt , direttore musicale Stanley Wietrzychowski, prodotto in associazione con Don Mark Enterprises, direttore di scena della produzione Frederick A. deWilde, direttore di scena Harry Young e stampa di Louis Sica e John Springer Associates Inc. I musicisti erano Stanley Wietrzychowski, Brian Koonin e Alfonso Schipani.

Il cast era interpretato da Larry Gates (Prof. Drzhembitsky), Laurence Luckinbill (Anton Ignatyevick Kerzhentsev, Hamlet), Kevin McCarthy (primo attore, Alexey Konstantinovich Savelov, Polonius, Hamlet II), Maria Schell (prima attrice, Tatyana Nikolayevna, Queen), Paul Sparer (attore 2d, Ignat Antonovich Kerzhentsev, rettore, cameriere, Bernardo, altri), Ernest Graves (attore 3d, preside, avvocato, maggior conte Byelitsky, Kurganov, re, altri), Peter Maloney (4° attore, cassiere, venditore di giornali , Direttore d’orchestra, Zingaro, Francisco, Polonio II, Altri), Julie Garfield (Attrice 2d, Serva, Katya, Venditrice di fiori, Roma zingara, Marya Vassilyevna, Altri), Ruth Ford (Attrice 3d, Cameriera voluttuosa, Irina Pavlovna Kurganova, Contessa Byelitskaya, Altri), Felicia Montealegre (4a attrice, Slim Mistress, Duchess de Cliche-Turomel, Prologue, Altri) e Barbara Coggin (Apprentice, Gypsy Girl).

Leonid Nikolaevič Andreev (in russo Леонид Николаевич Андреев?Orël9 agosto 1871 – Nejvola12 settembre 1919) è stato uno scrittore e drammaturgo russo.

Attivo negli anni tra la rivoluzione russa del 1905 e quella del 1917, fu il principale esponente dell’espressionismo nella letteratura russa.

Nato nella provincia di Orël, iniziò studiando legge a Mosca e a San Pietroburgo, ma abbandonò la carriera di avvocato per dedicarsi alla scrittura. Per mantenersi divenne corrispondente da stazioni di polizia e tribunali per un quotidiano della capitale; la sua carriera letteraria ebbe inizio dopo che i suoi lavori pubblicati sul giornale Kur’er vennero notati da Maksim Gor’kij.

Andreev scrisse drammi e romanzi ed alcuni di essi furono tradotti anche da Piero Gobetti, suo grandissimo estimatore. Molti suoi lavori furono interpretati con successo da grandi attori, da Ermete Zacconi a Tat’jana Pavlovna Pavlova, dalle sorelle Gramatica a Ruggero Ruggeri, e, più di recente, da Valeria Moriconi ad Enrico Maria Salerno e Glauco Mauri. Tra gli autori russi più prolifici, morì prematuramente per un attacco cardiaco in Finlandia, senza nascondere il proprio dissenso per gli eccessi del bolscevismo.

Tra le sue opere ricordiamo Diario di SatanaLazzaro e L’abisso e altri raccontiQuello che prende gli schiaffi.

In particolare, Diario di Satana racconta come il principe del Male, decidendo di passare nelle vesti di un ricco americano quattro mesi nel mondo terrestre, scopre la fragilità della carne e nello stesso tempo la malvagità del mondo. A volte più malvagio e affascinante della malvagità stessa.

Foto interna ed esterna: https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2020/11/A-teatro-con-Rai5-canale-23-c7ac591e-8640-4546-8676-7c6d58dd4476-ssi.html