ASCOLI PICENO – Travanti attacca: bando di concorso truccato. Ma non si tratta di semplici illazioni. C’è un esposto presentato alla Procura della Repubblica in cui si citano anticipatamente i nomi dei vincitori del concorso per l’assegnazione di posti di lavoro a tempo determinato presso Ascoli Reti Gas.
Ma andiamo con ordine. Il bando a cui si fa riferimento è quello del 16 febbraio scorso, in cui Ascoli Reti Gas prevedeva l’assunzione di 5 persone. Il 23 marzo, giorno in cui scadeva il termine per la presentazione delle domande, Claudio Sesto Travanti, ex assessore comunale, ha presentato un esposto in Procura in cui annunciava i vincitori di detto concorso facendo tre nomi, poi risultati effettivamente assunti, ed individuando l’ambito di provenienza (Piceno Gas Vendita) del quarto nominativo.
Questo a dimostrazione del fatto che il concorso di assunzione non era effettivamente aperto ma creato ad hoc, con criteri ben definiti, in previsione dell'”arruolamento” di soggetti ben precisi. La previsione era stata pubblicata da Il resto del Carlino, dando seguito a grande risonanza e polemiche. Ora Travanti ha presentato un ulteriore esposto, allegando alla precedente denuncia la prova di aver effettivamente individuato i nominativi destinatari dell’assunzione a tempo determinato (rinnovabile).
Esposto, questo, che ha come finalità quella di avere sì chiarimenti in proposito ma soprattutto di smantellare un sistema clientelare che è ormai alla base del mondo del lavoro e non lascia spazio a chi, pur avendo i giusti requisiti, non viene preso neanche in considerazione. Ma Travanti non si ferma qui. In programma c’è un altro esposto che verrà presentato a breve che dovrebbe riguardare circa 300 persone assunte senza concorso nell’ambito di: Comune Ascoli Piceno, Ascoli servizi comunali, Ascoli Piceno Gas, Start e Ciip. La denuncia è in fase di ultimazione e si presume, a questo punto, che per fine mese ne vedremo delle belle.
Lucia Mosca
