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“Hitler non è mai esistito”, la presentazione del libro alla Camera dei Deputati

La casa editrice Celid

in occasione del Giorno della Memoria 2018 è lieta di invitare alla presentazione del libro

 

HITLER NON E’ MAI ESISTITO

un memorabile oblio

di

Furio Colombo e Vittorio Pavoncello

 

Venerdì 26 gennaio ore 11.30

Sala Conferenze Stampa della Camera dei Deputati

ingresso di via della Missione 4, 00186 Roma a partire dalle 11.15

 

“La memoria è un vasto spazio inclinato, che noi pensiamo in perfetto equilibrio, su cui gli oggetti, ovvero tutto ciò che sappiamo del già accaduto, scivolano, a volte in un attimo, verso l’oblio.”

Queste parole ricorda Furio Colombo di un incontro avuto con Oliver Sachs, che non ha mai teorizzato il problema (che infatti è politico e non medico) del contagio con cui si può indurre a rapide dimenticanze, si può arrivare all’immensa volgarità di negare la vittima di fronte alla vittima, di negare il delitto mentre si sta compiendo.

Nelle pagine di questo libro Furio Colombo e Vittorio Pavoncello vogliono riportare in luce la forza del negazionismo (che resiste bene all’intensità, alla commozione, ma anche alla documentazione della memoria) e l’oscillante debolezza delle istituzioni che non hanno mai saldato la loro autorevolezza con la grandezza del crimine che si erano impegnate solennemente e per legge a non scolorire per non perdere il senso dalla vastità del crimine. Ha fatto scudo la calcificazione del fascismo, che vuole assurdamente continuare a essere opinione legittima come ogni altra opinione. Può esserci una opinione che non risponde del fatto che esalta?

Pavoncello argomenta con forza il peso di ciò che è irreversibilmente accaduto, e da cui far ripartire la storia che ha visto nel conflitto 1939-45 la “prima guerra razziale” della storia.

Furio Colombo porta a questo discorso due argomenti. Il primo è che il negazionismo inizia la serie oscura e tuttora impenetrata delle “fake news”, la vita pubblica e gli eventi delle persone fondata sul falso, e il contesto alterato con raffinata e malefica invenzione. Il secondo argomento è la fascistizzazione più o meno conscia (popolo e cultura) di coloro che, in misura sempre più vasta, si arruolano nel nuovo negazionismo che rifiuta e irride senza esitazione anche il papa. Questo libro chiede di capire che, di nuovo, il pericolo è grande.

L’ingresso è consentito solo con accredito mail a:

sg_ufficiostampa@camera.it o memoria.ecad@gmail.com

tel. 375 565 8934