martedì, Marzo 19, 2024
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Riforniva di eroina il Maceratese: arrestato pakistano di 31 anni

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Nell’ambito della costante ed incessante attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti posta in essere dal Commissariato di P.S. di Fermo, nella nottata del 14 aprile, il personale della Sezione Anticrimine, in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Macerata, al termine di una breve ma intensa attività di indagine conclusasi con  pedinamenti ed appostamenti prottrattisi per ore, ha tratto in arresto il cittadino pakistano, P.A., di 31 anni , trovato in flagranza del reato di detenzione di stupefacenti al fine di spaccio (art. 73 DPR 309/90).

L’uomo era sotto controllo da tempo, in quanto indicato come spacciatore di ingenti quantitativi di eroina il quale,  dalla provincia di Macerata, si spostava nell’intero ambito territoriale, rifornendo il mercato locale.  In tale ottica nella giornata prefestiva ha avuto inizio una operazione congiunta di ricerca del veicolo in uso al cittadino asiatico che è stato rintracciato nelle prime ore del pomeriggio nella città di Recanati.  L’uomo non è stato più perso di vista mentre, fino alle ore 23.30 circa successive, ha vagato per l’intera provincia maceratese.

Arrivato quindi presso un distributore di carburanti sito in Porto Potenza Picena, ha avvicinato un giovane che era in sosta con la sua autovettura.  Accortosi della presenza degli operatori di P.S. il cittadino pakistano ha cercato di disfarsi di un grosso involucro che ha gettato a terra, cercando di occultarlo al di sotto degli altri veicoli presenti in loco, azione che però non è sfuggita agli agenti che lo hanno subito recuperato.

Il teorema accusatorio fino a quel momento ipotizzato è stato immediatamente confermato, dato che il materiale rinvenuto è risultato essere un ovulo di cospicue dimensioni e contenente gr. 256 di stupefacente, che le analisi effettuate presso la locale Polizia Scientifica hanno confermato essere eroina. Il cittadino pakistano è stato tratto quindi in arresto e su disposizione della Dr. PIREDDA, P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Macerata, associato alla Casa Circondariale “Montacuto” di Ancona.

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