venerdì, Marzo 29, 2024
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Fermo, boom di presenze turistiche nelle strutture museali

Fermo – 11 giorni di grandi numeri per le strutture museali di Fermo. Dal 20 aprile al 1 maggio i musei e la mostra in corso a San Filippo hanno totalizzato numeri molto interessanti e danno la misura dell’attesa per la nuova struttura museale e dell’obiettivo colto dal biglietto unico di poter vedere tutto concentrato nel centro storico.

Nel periodo preso in esame i numeri parlano da soli: totale degli ingressi 4.162 (la parte del leone la fanno come sempre le Cisterne con il 29%, circa 1.100 ingressi, ed il Teatro dell’Aquila con il 22%, oltre 900 ingressi), numero complessivo che nel 2017 era di 1.800 visitatori, a fronte di un’offerta che lo scorso anno era limitata (San Filippo non ancora inaugurato, Palazzo dei Priori e Villa Vitali chiusi per inagibilità e Palazzo Paccaroni ancora non aperto).

“Un dato soddisfacente quello delle presenze nei musei – ha detto il Sindaco Paolo Calcinaro. Una bella soddisfazione che ci proietta insomma con ottimismo e fiducia all’estate, consci che questo ampliamento dell’offerta che stiamo portando avanti, nonostante tutte le difficoltà legate al sisma, non poteva che favorire la nostra città. Un dato importante è quello del numero elevato di ingressi in tutte le strutture: questo significa che la permanenza media, anche del singolo turista, si eleva di molto nella nostra città: questo significa portare comunque una maggiore economia qui a Fermo”.

“Un dato sicuramente interessante, da tenere in considerazione – ha dichiarato l’assessore alla cultura ed al turismo Francesco Trasatti – che ovviamente tiene conto del fatto che lo scorso anno eravamo maggiormente penalizzati con Palazzo dei Priori e Villa Vitali chiusi, ma l’apertura di Palazzo Paccaroni ha rappresentato la chiave per poter permettere al visitatore che ama musei e bellezze storiche di vedere e ammirare tutto a pochi metri di distanza, nel percorso articolato che abbiamo sempre pensato. In particolare bisogna fare una considerazione: da sottolineare il trend dei Musei Scientifici che in una settimana, ovvero dall’apertura il 24 aprile fino al 1 maggio, hanno totalizzato il 18% (oltre 700 ingressi) sul complesso dei biglietti staccati nelle strutture cittadine. Un dato che si allinea, in particolare nelle visite giornaliere dal 24 aprile in poi, con quanto volevamo con il potenziamento dell’offerta, ovvero con strutture come teatro e Cisterne, visitabili tutto l’anno, cui si aggiungono eventi espositivi ad hoc, come in questo caso la mostra sul 400”.

Trend molto positivo soprattutto per il ponte del 1 Maggio. Giornata di maggior afflusso è stata domenica 30 aprile in cui si è registrata anche la presenza di gruppi provenienti dal nord e Centro Italia. In generale le principali provenienze sono state: Lombardia, Veneto, Piemonte, Toscana, Umbria, Lazio, Puglia. Stranieri, principalmente provenienti da Germania e Francia.

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