Verrà presentato ufficialmente giovedì 10 maggio alle ore 11 a Roma, presso la Sala Rocca del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la seconda edizione del Focus dedicato ai giovani coreografi del Mediterraneo e Medio Oriente atto a favorire la conoscenza e lo scambio di pratiche performative tra gli artisti stranieri e le realtà del territorio italiano legate al mondo della danza. Un nuovo Focus che, ereditando l’azione dello scorso anno dedicata al Mediterraneo e ai Paesi arabi, non solo accorpa tre nuove compagini ospitando residenze, performance e workshop da marzo a settembre in ben quattordici festival italiani, diventa Focus Young Mediterranean And Middle East Choreographers 2018 ampliando la propria dimensione geografica e la propria azione di mobilità artistica e dialogo interculturale includendo artisti provenienti da contesti complessi quali la Siria e l’Iran, oltre a Marocco, Tunisia, Libano, Egitto e Italia. Una dimensione di scambio culturale tesa a portare avanti ricerche sostenute da un repertorio diversificato che traccia e costruisce nuovi linguaggi.
Il Focus, nato dalla condivisione di intenti di alcune tra le più significative strutture italiane dedite alla danza contemporanea, è un progetto in collaborazione con la BIPOD/Beirut international platform of dance e la Maqamat Dance Theatre di Beirut.
Il Focus, con il significativo intervento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dei locali Istituti Italiani di Cultura, ha anche generato numerosi inviti a Compagnie italiane nei Festival di Marrakech, Tunisia, Beirut, Amman e Ramallah.
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