Gli agenti del Polizia di Stato del Commissariato di Civitavecchia diretto da Nicola Regna hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, dal G.I.P. presso il Tribunale di Roma, nei confronti di quattro persone.
S.M. e B.M. sono stati raggiunti dal provvedimento presso gli istituti penitenziari dove sono attualmente ristretti, mentre per P.A. e C.E., il provvedimento è stato notificato presso le abitazioni in quanto sottoposte alla misura degli arresti domiciliari.
Il G.I.P. ha riconosciuto l’associazione a delinquere nel sequestro di persona a scopo di estorsione di un minorenne residente a Santa Marinella.
I fatti, accaduti nella notte fra il 22 ed il 23 febbraio, avevano portato all’arresto in flagranza, dei quattro soggetti, che vantando nei confronti del ragazzo un debito di droga, lo avevano sequestrato, e dopo aver mandato alla madre le foto del figlio tenuto in ostaggio, pretendevano la somma di 6.000 euro per il suo rilascio.
La donna, si era subito rivolta ai poliziotti che in poche ore sono riusciti ad organizzare lo scambio di denaro fra i sequestratori e la madre della vittima, traendo in arresto i rapitori e liberando il ragazzo.
Il Giudice, ravvedendo negli indagati un comportamento tipico dei narcotrafficanti professionisti, ha riconosciuto la gravità dei fatti ritenendo attuale la pericolosità dei soggetti.
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