giovedì, Maggio 16, 2024
Home > Marche > La Regione approva il programma di interventi per le aree montane

La Regione approva il programma di interventi per le aree montane

palazzo raffaello

Un programma di interventi da realizzare nelle aree montane per la salvaguardia dei loro territori: lo comunica l’assessore all’Ambiente Angelo Sciapichetti specificando che la Regione Marche ha stanziato 800 mila euro per la sua attuazione.

“La tutela, la valorizzazione e lo sviluppo delle aree montane interne sono di interesse preminente per il riequilibrio territoriale – dichiara l’assessore – Proprio per favorire la riqualificazione di queste aree e il miglioramento delle condi-zioni di vita delle sue popolazioni la Regione promuove interventi individuati attraverso sopralluoghi e su segnalazione delle criticità da parte dei territori stessi”.

“I finanziamenti – aggiunge l’assessore Sciapichetti – rappresentano anche una concreta strategia integrata a sostegno dello sviluppo economico-sociale-demografico dell’entroterra marchigiano colpito dagli eventi sismici nell’agosto del 2016 e ora messo a dura prova dall’emergenza sa-nitaria Covid 19. A tal fine infatti il provvedimento offre la possibilità alle Unioni Montane di avvalersi, per gli appalti dei lavori, dell’articolo 6 della Legge Regionale 18/08, che prevede l’affidamento attraverso procedure agevolate a cooperative di produzione agricola e di lavoro agricolo-forestale che abbiano sede ed esercitino prevalentemente le loro attività nei comuni montani”.Sono diciannove gli interventi previsti dal programma per la manutenzione idraulica, la difesa del suolo e la sistemazione forestale e da realizzare nelle aree di competenza delle 9 Unioni dei Comuni Montani della Regione.Il finanziamento è così ripartito: Unioni Montane del Montefeltro e Marca di Camerino 88.000 eu-ro ciascuna; Unioni Montane Alta Valle del Metauro, Catria e Nerone, Esino-Frasassi, Potenza-Esino-Musone, Monti Azzurri e Tronto-Valfluvione 89.000 euro ciascuna; Unione Montana dei Si-billini 90.000 euro.

Gli interventi saranno volti a ripristinare situazioni di sicurezza rispetto ad alcune criticità che si sono verificate in ambito idraulico e idrogeologico causate da eventi atmosferici estremi che recentemente hanno colpito duramente il territorio e verranno realizzati attraverso l’utilizzo esclusivo di tecniche a basso impatto ambientale come l’ingegneria naturalistica.Il programma prevede, per la sua realizzazione e per l’utilizzo dei fondi stessi, un arco temporale di tre anni, nel corso del quale le Unioni Montane avranno il compito di progettare e appaltare le opere.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright La-Notizia.net