NERETO – “Il SIESP ASL di Teramo mi ha trasmesso i riferimenti di due nuovi pazienti positivi al COVID19, domiciliati nel nostro Comune, si tratta di casi dello stesso nucleo familiare. Le persone positive al virus al momento sono otto, per fortuna tutte senza sintomi severi.
Mi riferiscono che arrivano telefonate ai cellulari e ai telefoni fissi dove dicono …visto che a Nereto ci sono casi di Covid la Asl passerà casa x casa per fare i tamponi…Ebbene ho contattato il responsabile del SIESP che mi conferma che i protocolli delle verifiche epidemiologiche non sono cambiati, la Asl chiama esclusivamente le persone che sono state a contatto stretto con positivi Covid, disponendo l’isolamento domiciliare e nel caso programmando il tampone.
Queste operazioni sono esclusivamente riservate gli operatori sanitari della Asl e non demandabili a terzi, operatori sanitari Asl che avvisano come si deve e arrivano con ambulanza etc…Per quanto sopra ho già informato le forze dell’ordine locali di queste telefonate e invito i cittadini a farlo denunciando queste dinamiche perché non vorrei che fossero dei tentativi di raggiri, truffe e ruberie a danno delle famiglie con particolare riferimento agli anziani.
Segnaliamo queste telefonate alle forze dell’ordine e denunciamo con determinazione questi comportamenti inaccettabili in condizioni normali, intollerabili nell’attuale emergenza sanitaria. A questi lestofanti rivolgo tutto il mio sdegno e contro questi lestofanti azionerò tutte le mie forze”.
Così il sindaco di Nereto, Daniele Laurenzi, sul proprio profilo Facebook.
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