giovedì, Marzo 28, 2024
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Controlli sulla costa fermana: scovata cocaina sul litorale sangiorgese

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Controlli sulla costa fermana: scovata cocaina sul litorale sangiorgese

Soprattutto nel pomeriggio, sono proseguiti ieri i mirati controlli di sicurezza disposti dal Questore sul litorale fermano.

Lido Tre Archi, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio sono stati battuti a tappeto dagli equipaggi della Questura, da quattro pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e dall’unità cinofila della Guardia di Finanza.

Anche le Volanti della Polizia hanno preso parte al dispositivo che si è sviluppato con posti di controllo e verifiche dinamiche che hanno portato la Polizia di Stato ad identificare, nella sola giornata di ieri, 240 persone e sottoporre a controllo 170 veicoli.

I servizi straordinari sono stati indirizzati alla prevenzione e repressione dei reati ed al controllo del rispetto delle misure a contrasto della pandemia.

Sotto quest’ultimo aspetto sono state 5 le sanzioni contestate, due delle quali per la violazione del divieto di spostamento dalla provincia di Ancona senza giustificato motivo mentre le altre per il mancato utilizzo o la disponibilità dei dispositivi di protezione individuale.

A Lido Tre Archi oltre all’identificazione di numerose persone, la Polizia di Stato ha effettuato controlli negli esercizi pubblici e nelle aree dove era possibile l’assembramento spontaneo di cittadini. Presso alcune abitazioni sono stati effettuati controlli di sicurezza l’esito dei quali è al vaglio degli operatori della Questura.

A Porto sant’Elpidio, verifiche presso la stazione ferroviaria, segnalata più volte per assembramenti spontanei di giovani e recentemente teatro di una rapina ai danni di una ragazza, e presso alcuni bar.

Analogamente, a Porto San Giorgio, accertamenti ed identificazioni presso la stazione ferroviaria ed al suo interno, identificando alcuni giovani in gruppo, e successivamente presso le fermate degli autobus di linea.

Tra i soggetti controllati, due trentenni albanesi, irregolari sul territorio nazionale, che sono stati accompagnati dalla Volante in Questura e sono stati messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione. Ai due clandestini, in possesso comunque di validi documenti di identità, sono stati notificati il decreto di espulsione del Prefetto e l’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale e sono stati sottoposti alla misura alternativa al trattenimento presso un Centro di Permanenza per il Rimpatrio, misura che dispone l’obbligo di firma giornaliero presso la Questura fino alla loro partenza volontaria dall’Italia.

A Porto Sant’Elpidio, la Volante ha controllato un ventenne nordafricano in sella ad un ciclomotore. Il giovane è risultato clandestino in Italia mentre, a seguito del controllo della moto, gli sono state elevate sanzioni amministrative per la guida senza patente, per la mancanza della copertura assicurativa obbligatoria del ciclomotore e per la mancanza, al seguito, della carta di circolazione del mezzo che è stato sottoposto a fermo amministrativo e affidato in custodia ad una officina autorizzata.

È stato inoltre denunciato all’Autorità Giudiziaria per l’inottemperanza all’ordine del Questore di una provincia vicina di lasciare il territorio nazionale e successivamente colpito da decreto di espulsione del Prefetto e dall’ordine del Questore di lasciare l’Italia.

Il ciclomotore gli era stato prestato da una persona residente fuori provincia. Contattato il proprietario, che ha confermato parzialmente la cessione temporanea, anche quest’ultimo è stato sanzionato per aver ceduto il possesso del ciclomotore a persona sprovvista di patente di guida.

Ma non finisce qua.

Dopo una giornata di controlli sulla costa, personale della Squadra Mobile, nel corso dei controlli ha notato, in lontananza, una strana cessione, probabilmente di sostanza stupefacente, da un soggetto alla guida di un veicolo ad una persona appiedata.

La vettura si è allontanata celermente anche se gli investigatori sono riusciti a rilevarne il numero di targa.

L’acquirente è stato fermato e ha tentato di disfarsi di un piccolo involucro che aveva in mano, immediatamente recuperato, risultato contenere droga del tipo Cocaina del peso di poco meno di un grammo, che ha ammesso di avere appena acquistato dal conducente del veicolo che si era appena allontanato e che tuttavia non conosceva, confessando, inoltre, di averla pagata 80 euro suddivisi in banconote di specifico taglio.

Droga sequestrata e acquirente segnalato alla Prefettura.

In base ai dati della targa, gli operatori della Squadra Mobile hanno raggiunto l’abitazione del guidatore, un cinquantenne albanese residente a Porto San Giorgio.

L’uomo appena arrivato presso la propria abitazione, alla vista del personale della Polizia di Stato ha tentato di eludere il controllo entrando nella zona condominiale scavalcando una siepe, ma è stato bloccato dai poliziotti. Nel suo portafogli la somma ricevuta per lo spaccio precedente, contraddistinto per numero e tipo di banconote ricevute.

La perquisizione personale, con la presenza dell’unità cinofila non ha portato al rinvenimento di sostanza stupefacente ma quella domiciliare ha consentito di ritrovare ulteriore Cocaina occultate in un barattolo di vetro riposto in un comodino della stanza da letto suddivisa in 15 dosi pronte per lo spaccio.

Altro due involucri della stessa sostanza sono stati ritrovati nei pressi e successivamente è stata ritrovata un’altra dose già pronta per la vendita.

Il totale di 25 grammi di Cocaina e le banconote provenienti dalla cessione individuata dagli operatori della Squadra Mobile sono stati sottoposti a sequestro e il loro possessore è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.

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