Mortalità nelle Marche nell’anno Covid: i numeri dei comuni più grandi
Ancona -Visto che ieri è stata celebrata la Giornata nazionale delle vittime del Covid, (100.000 morti) l’Infodata del Sole 24Ore ha fornito il riepilogo del numero dei morti nella data tra il 1 marzo ed il 31 dicembre 2020 e la media dello stesso periodo nel quinquennio 2015-2019.
In questi numeri si evidenzia come la pandemia abbia causato l’incremento di mortalità. Per esempio ad Alzano Lombardo e Nembro nella Bergamasca, la mortalità è stata superiore del 110,7% e del 135%.
Quali numeri vengono forniti per le Marche? La seguente tabella mostra i numeri dei comuni più grandi della regione, dove la variante di decessi è stata superiore rispetto allo stesso periodo (marzo-dicembre) del quinquennio precedente.
Comuni | Decessi 2015-19 | Decessi 2020 | Variante |
Ancona | 947 | 1052 | 11% |
Pesaro | 842 | 1295 | 53,7% |
Fano | 521 | 704 | 35,5% |
San Benedetto del Tronto | 465 | 510 | 9,5% |
Ascoli Piceno | 530 | 595 | 12,1% |
Senigallia | 456 | 519 | 13,7% |
Civitanova Marche | 365 | 414 | 13,2% |
Macerata | 424 | 491 | 15,8% |
Jesi | 396 | 486 | 22,5% |
Fermo | 375 | 442 | 17,6% |
Osimo | 294 | 338 | 15% |
Fabriano | 302 | 360 | 19,1% |
Falconara Marittima | 252 | 276 | 9,5% |
A differenza del grido Andrà tutto bene, che si cantava sui balconi e si disegnava sui lenzuoli un anno fa, la pandemia da Covid-19 ha mietuto sofferenza e vittime. E il 2021 non è da meno, con la terza ondata in pieno corso. Alla data del 18 marzo 2021, nelle Marche i positivi al Coronavirus sono 10.143 con 2.464 di morti dall’inizio della pandemia, riconducibili proprio al Sars-CoV-2.
Roberto Guidotti
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright La-Notizia.net