Lanciano, addio a Massimo Annibale: il cordoglio del sindaco
LANCIANO – La città è in lutto. “Massimo Annibale ci ha lasciato. Massimo era un grande appassionato di ciclismo e oggi la comunità di ciclofili frentani gli ha predisposto, per la veglia funebre, una maglia della sua società ciclistica con le foto che lo ritraggono nel ruolo che si era ritagliato e che lo hanno reso celebre ed indispensabile. Massimo con la sua auto era l’apricorsa di tutte le gare più importanti che si svolgevano in provincia, ma anche in regione ed oltre. Era una sicurezza per tutti averlo in testa alla manifestazione.
L’allestimento prevedeva un cartellone che annunciava inizio gara, lampeggianti, bandierine, altoparlanti con cui annunciava l’imminente passaggio dei ciclisti.Per diversi anni ho fatto parte di un gruppo di amici, che in moto, svolgeva insieme a Massimo, il servizio di informazione corsa (Radio Corsa) che segnalava tutto quello che era utile per i giudici di gara, i direttori sportivi e gli appassionati.
Erano domeniche bellissime che hanno contribuito a costruire un’amicizia forte legata dalla passione del ciclismo.
Massimo ha svolto questo ruolo generosamente, gratuitamente, con professionalità (conosceva a menadito strade, chilometraggi, altimetrie, tanto da essere soprannominato Tom Tom). Tanti aneddoti, tanti ricordi potrei raccontare su un amico sincero, leale, con le appassionate discussioni sul ciclismo e sui nostri campioni.Ieri l’ho salutato nella sua casa a Villa Andreoli dopo viveva con parenti e nipoti, attorniato da tanto affetto. Mi hanno mostrato tante foto e qui ne ho scelto una che lo ricorda perfettamente.
Caro Massimo dopo tante corse che hai portato a termine oggi hai concluso il tuo “giro d’Italia”, una gara a tappe piena di vittorie da campione di passione e generosità quale tu sei. Addio Massimo”. Così il sindaco di Lanciano, Mario Pupillo, sul proprio profilo Facebook.
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