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Il film fantasy stasera in TV: “Thor – Ragnarok” domenica 22 gennaio 2023

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Il film fantasy stasera in TV: “Thor – Ragnarokdomenica 22 gennaio 2023 alle 21.20 su Canale 5Thor: Ragnarok è un film del 2017 diretto da Taika Waititi. Basato sull’omonimo personaggio dei fumetti Marvel Comics, è il sequel di Thor: The Dark World e il diciassettesimo film del Marvel Cinematic Universe. Prodotto dai Marvel Studios e scritto da Eric Pearson, Craig Kyle e Christopher Yost, il film è interpretato da Chris HemsworthTom HiddlestonCate BlanchettIdris ElbaJeff GoldblumTessa ThompsonKarl UrbanMark Ruffalo e Anthony Hopkins.

In Thor: RagnarokThor deve fermare sua sorella maggiore Hela, intenzionata a sottomettere Asgard e i Nove Regni.

Lo sviluppo di un terzo film su Thor cominciò nel gennaio 2014, e nell’ottobre seguente venne confermato il ritorno di Hemsworth e Hiddleston. Nell’ottobre 2015 Waititi venne annunciato come regista e Ruffalo si unì al cast, riprendendo il ruolo di Hulk dai precedenti film del MCU; il film contiene infatti elementi tratti dal fumetto Planet Hulk. Nel maggio 2016 venne annunciato il resto del cast.

Nei due anni successivi alla battaglia di SokoviaThor ha vagato per il cosmo alla ricerca delle Gemme dell’infinito ed è ora prigioniero del demone Surtur. Quest’ultimo rivela a Thor che suo padre Odino non si trova più ad Asgard e che il regno degli dèi verrà presto distrutto dal Ragnarök, una volta che Surtur avrà unito la sua corona con la Fiamma Eterna. Thor si libera e lo sconfigge, prendendo la sua corona.

Thor torna ad Asgard e scopre che Loki è vivo e finge di essere Odino. Thor lo costringe ad accompagnarlo dal padre; grazie all’aiuto di Stephen Strange, Thor e Loki rintracciano Odino in Norvegia. Odino rivela loro di essere prossimo alla morte e che con la sua dipartita Hela, la sua primogenita, verrà liberata dalla prigione in cui era stata rinchiusa millenni prima. Hela era il braccio destro di Odino e insieme a lui conquistò i Nove Regni, ma quando la sua brama di potere crebbe a dismisura Odino fu costretto a imprigionarla. Odino muore e subito dopo appare Hela che distrugge il martello di Thor, Mjolnir; Thor e Loki cercano di fuggire su Asgard attraverso il Bifrǫst, ma Hela li insegue e li scaraventa nello spazio. Hela giunge ad Asgard e si proclama nuova regina, massacrando l’esercito della città e i Tre guerrieri, resuscitando il suo esercito di morti e il suo fedele lupo Fenris. Con l’aiuto dell’asgardiano Skurge, Hela decide di usare il Bifrǫst per andare alla conquista degli altri mondi, ma Heimdall ruba la spada che controlla il ponte e fugge.

Nel frattempo, Thor precipita sul pianeta Sakaar, un pianeta-discarica circondato da numerosi wormhole. Thor viene catturato da una cacciatrice di taglie chiamata SR-142, che lo consegna al governatore del pianeta, il Gran Maestro. Thor incontra anche Loki, che è riuscito a entrare nelle grazie del Gran Maestro, e scopre che SR-142 è in realtà l’ultima sopravvissuta delle Valchirie, leggendarie combattenti di Asgard uccise da Hela. Thor viene costretto dal Gran Maestro a combattere contro il suo vecchio amico Hulk; Thor riesce quasi a sconfiggerlo, ma il Gran Maestro manipola la gara per far vincere Hulk. Dopo il combattimento, Thor cerca di convincere Hulk e SR-142 a fuggire con lui per salvare Asgard, ma entrambi rifiutano. Thor fugge e raggiunge il Quinjet che portò Hulk su Sakaar; Hulk lo segue per riportarlo indietro e Thor attiva erroneamente una registrazione video di Natasha Romanoff che fa trasformare Hulk in Bruce Banner per la prima volta dopo due anni.

Il Gran Maestro ordina a SR-142 e Loki di trovare Thor e Hulk, ma SR-142 decide di aiutare Thor e gli consegna Loki che, avendo perso la fiducia del Gran Maestro, decide di seguirli. SR-142 libera gli altri gladiatori che, guidati da Korg e Miek, danno inizio a una rivolta. Loki aiuta il gruppo a trovare un’astronave per fuggire ma cerca di tradire Thor, che anticipa le sue mosse e lo lascia stordito su Sakaar. Thor, Banner e SR-142 attraversano un wormhole e arrivano ad Asgard, dove Hela sta attaccando Heimdall e i cittadini inermi. Banner si trasforma nuovamente in Hulk per combattere Fenris, mentre Thor e SR-142 affrontano Hela. Loki e i gladiatori giungono in soccorso e aiutano i cittadini di Asgard a fuggire a bordo di un’astronave rubata al Gran Maestro. Skurge, pentito delle sue azioni, si sacrifica per permettere all’astronave di fuggire. Durante il combattimento contro Hela, Thor perde un occhio; in quel momento ha una visione di Odino e capisce che l’unico modo per sconfiggere Hela è scatenare Ragnarök e distruggere Asgard, poiché Hela trae il suo potere da esso. Thor manda Loki a recuperare la corona di Surtur per immergerla nella Fiamma Eterna; Surtur rinasce e distrugge Asgard, uccidendo così Hela. Thor e gli altri fuggono a bordo dell’astronave insieme ai cittadini di Asgard. Thor diventa il nuovo re di Asgard e decide di portare i suoi sudditi sulla Terra.

In una scena durante i titoli di coda, il gruppo viene fermato da un’immensa astronave che blocca loro il passaggio. Nella scena dopo i titoli di coda, il Gran Maestro cerca di placare gli animi dei rivoltosi su Sakaar.

Personaggi

  • Thor, interpretato da Chris Hemsworth: il principe ereditario di Asgard, ispirato all’omonima divinità della mitologia norrena, che vaga per il cosmo portando ordine e cercando informazioni sulle Gemme dell’infinito.[1][2] Il produttore esecutivo Brad Winderbaum descrisse Thor come un “pistolero solitario”,[2] mentre il regista Taika Waititi aggiunse di aver preso spunto per il personaggio da Jack Burton di Grosso guaio a Chinatown.[3] Parlando del lavoro sul personaggio, Waititi affermò: “Amo gli eroi che affrontano delle vere disavventure e ne escono completamente cambiati. […] Succedono molte cose a Thor nel film… per me, Ragnarok significa strappare via le basi del personaggio e ricostruirlo in un modo nuovo”.[3] Hemsworth espresse interesse nel vedere il suo personaggio relazionarsi maggiormente con Bruce Banner in quanto i due non avevano interagito molto nei precedenti film, aggiungendo di sperare di vedere una storia per il duo simile a quella di Butch Cassidy e Sundance Kid.[4]
  • Loki, interpretato da Tom Hiddleston: fratello adottivo e nemesi di Thor, ispirato all’omonima divinità.[5][6] Secondo Hiddleston, Loki “è divertente da interpretare, anche dopo 4 anni dalla prima volta […] perché riesce a escogitare sempre nuovi modi per un imbroglione”. Riguardo all’inclusione di Hulk, Hiddleston affermò che Loki “ha un conto in sospeso” con lui dopo gli avvenimenti di The Avengers.[7] Parlando del rapporto con Thor, Hiddleston affermò che “i sentimenti di Loki nei confronti della sua famiglia sono complicati. Non ha mai interpretato i suoi sentimenti verso Odino e Thor come ostili. Vuole semplicemente avere un’occasione di stare sul trono”.[8]
  • Hela, interpretata da Cate Blanchett: dea della Morte e primogenita di Odino, viene liberata dopo millenni di prigionia;[9] è ispirata alla divinità norrena Hel.[6][10] Blanchett spiegò che durante la sua prigionia Hela “è diventata sempre più arrabbiata” e che una volta libera “non ha alcuna intenzione di tornare dentro”.[11] Il design di Hela è ispirato a quello visto nella serie Thor: Dio del Tuono di Jason Aaron, mentre il potere di Hela di “creare un numero infinito di armi” è ispirato al potere di Gorr, un altro personaggio apparso nella stessa serie.[12] Per prepararsi al ruolo Blanchett lavorò insieme alla stuntwoman Zoë Bell e studiò capoeira.[13]
  • Heimdall, interpretato da Idris Elba: la sentinella Asgardiana che vigila sul Bifrǫst, ispirato all’omonima divinità.[6]
  • Il Gran Maestro, interpretato da Jeff Goldblum: uno degli Antichi dell’Universo e fratello del Collezionista, è un essere cosmico affascinato dal gioco e dal rischio, che ama manipolare forme di vita inferiori come gli umani e governa sul pianeta Sakaar.[6][9][14] Goldblum definì il personaggio “un edonista” e affermò che Waititi lo aveva incoraggiato a improvvisare spesso sul set affinché “facesse suo” il personaggio.[15]
  • Valchiria, interpretata da Tessa Thompson: una guerriera Asgardiana ispirata alla figura mitologica di Brunilde; un tempo membro delle guardie personali di Odino, si nasconde su Sakaar e lavora per il Gran Maestro.[6][9] Thompson firmò un contratto per apparire in altri film del Marvel Cinematic Universe.[6][16] Riguardo al casting della Thompson, attrice afroamericana, come Valchiria, personaggio biondo e caucasico nei fumetti, il regista Taika Waititi dichiarò che “il colore della pelle o dei capelli non ha importanza. Non è parte fondante del personaggio […] volevo semplicemente la persona migliore per questo ruolo e Tessa lo era”.[17] Riguardo alla fedeltà del personaggio con il materiale d’origine, Thompson affermò che ci sono numerose versioni di Valchiria nei fumetti e “sono tutte così diverse, per cui abbiamo avuto molta libertà.[12]
  • Skurge, interpretato da Karl Urban: un guerriero Asgardiano.[6][14] In preparazione al ruolo, Urban si è parzialmente rasato la testa e si è allenato duramente.[18]
  • Bruce Banner / Hulk, interpretato da Mark Ruffalo: un geniale scienziato che, dopo essere stato esposto ai raggi gamma, si trasforma in un mostro quando è arrabbiato o sotto stress e combatte come gladiatore sul pianeta Sakaar.[9][19] Riguardo al rapporto che si forma nel film tra lo scienziato e Thor, Ruffalo lo paragonò a quello presente nel film Prima di mezzanotte tra i personaggi di Charles Grodin e Robert De Niro.[20] Ruffalo spiegò che Hulk “è molto più un personaggio rispetto al mostro verde pieno di rabbia visto nei film degli Avengers. Si dà delle arie. È come un dio”.[9] In seguito Ruffalo aggiunse che dopo essere rimasto in “modalità Hulk permanente” per due anni, il personaggio avrebbe parlato, paragonando il suo vocabolario a quello di un bambino.[21] Waititi affermò che il personaggio sarebbe stato molto più cosciente e controllato di quanto non fosse nei precedenti film del MCU, e che questo elemento era stato deciso di comune accordo in quanto avrebbe influenzato il personaggio nelle apparizioni a venire.[22]
  • Odino, interpretato da Anthony Hopkins: il re di Asgard, padre di Thor e genitore adottivo di Loki, che lo ha bandito sulla Terra.[8] È ispirato all’omonima divinità.[6]

Inoltre Tadanobu AsanoRay Stevenson e Zachary Levi riprendono i loro ruoli dei Tre guerrieri Hogun, Volstagg e Fandral dai precedenti film di Thor.[23][24] Benedict Cumberbatch riprende il ruolo del dr. Stephen Strange da Doctor Strange.[25] Rachel House interpreta Topaz, assistente del Gran Maestro.[26][27] Waititi interpreta Korg, un gladiatore di Sakaar amico di Thor.[28][29] Waititi ha inoltre dato le movenze tramite motion capture a Surtur, doppiato in originale da Clancy Brown.[30] Stan Lee appare in un cameo nel ruolo del barbiere che taglia i capelli a Thor.[31] Sam NeillLuke HemsworthMatt Damon e Charlotte Nicdao appaiono in un cameo nei panni di un gruppo di attori che mettono in scena gli eventi di The Dark World, rispettivamente nelle vesti di Odino, Thor, Loki e Sif.[32][33] Scarlett Johansson appare nei panni di Natasha Romanoff tramite filmati d’archivio presi da Avengers: Age of Ultron.[34]

Regia di Taika Waititi

Con Chris HemsworthTom HiddlestonCate BlanchettIdris ElbaJeff GoldblumTessa ThompsonKarl UrbanMark Ruffalo e Anthony Hopkins

Fonte: WIKIPEDIA