Anticipazioni per il Grande Teatro in TV di Diego Fabbri del 2 maggio alle 15.45 su Rai 5: “Figli d’arte” – Per il Grande Teatro in TV di Diego Fabbri in onda oggi sabato 9 aprile alle 15.50 su Rai 5 la commedia scritta nel 1956 “Figli d’arte” nella versione andata in onda nel dicembre 1967 sulla Rai con la regia di Flaminio Bollini e l’interpretazione di Lilla Brignone e Gianni Santuccio.
Diego Fabbri (Forlì, 2 luglio 1911 – Riccione, 14 agosto 1980) è stato un drammaturgo, sceneggiatore, saggista e giornalista italiano.
Frequentò l’oratorio di don Giuseppe Prati, conosciuto come don Pippo, che gli trasmise la passione per il teatro. Scrisse le sue prime composizioni, tra il 1931 e il 1935, per il teatro della parrocchia di San Luigi di Forlì.
La sua prima opera, I fiori del dolore (1931), fu dedicata espressamente: «A don Pippo, che per primo mi insegnò come fecondare di dolore le aiuole dei fiori». Nello stesso anno il regime decise la chiusura dei circoli cattolici. La scelta di campo di Fabbri fu netta: non si iscrisse ai Gruppi universitari fascisti (GUF). Nel 1936 si laureò in Economia e commercio all’Università di Bologna affrontando la discussione in camicia bianca, anziché quella nera.[1] Nel 1937 si sposò con Giuliana Facciani (da cui ebbe sette figli), nel 1939 si trasferì a Roma; lavorò nella casa editrice Ave dell’Azione cattolica, nella quale proseguì la sua carriera artistica.