Anticipazioni per “Linea Bianca” del 20 gennaio alle 14 su Rai 1: in Abruzzo un viaggio a L’Aquila sul Gran Sasso e i suoi laboratori scientifici – L’Abruzzo e la Scienza: il prossimo appuntamento di Linea Bianca, condotto da Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi con Lino Zani, in onda sabato 20 gennaio alle ore 14.00 su Rai1, sarà un viaggio a L’Aquila, in Abruzzo.
Quota 2.498 metri sul livello del mare: in cima al Monte Aquila, nella cornice del massiccio del Gran Sasso d’Italia, con una guida alpina, l’apertura di Ossini. Un record invidiabile, forse, solamente a quello del Grand Canyon e della Monument Valley: a cavallo, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, circondati da paesaggi sconfinati e da una natura incontaminata, alla scoperta dei luoghi più famosi del cinema.
Sulle tracce del papa eremita: a Pacentro, con un giovane storico, il ricordo della figura di Celestino V e la corsa degli zingari. L’ultimo “superstite” dell’Appennino: tra le vette del Corno Grande e del Corno Piccolo, la drastica riduzione del ghiacciaio del Calderone, il più meridionale d’Europa, oggi, purtroppo, declassato a “glacionevato” ed un interessante focus sullo stato di salute degli altri ghiacciai Alpini.
Una nuova finestra sul cosmo: nei laboratori sotterranei del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, dentro un’immensa sfera di metallo, l’avveniristico progetto “Xenon 1T” per lo studio di uno dei più grandi misteri dell’universo, quello della materia oscura.
A seguire, un osservatorio tra le aquile: a quota 2.132 metri sul livello del mare, in una zona con un cielo particolarmente buio e limpido, alla scoperta dell’osservatorio astronomico di Campo Imperatore.
L’era glaciale in città: per le vie dell’Aquila, una nuova divertente missione per il nostro Lino alla ricerca di un gigantesco scheletro di mammut.
“Linea Bianca – Storie di Montagna”, prodotto dalla Direzione Intrattenimento Day Time, ha già nel titolo la sua ambizione crossmediale: tradizioni, cultura, folklore, miti, leggende, sport, turismo, sostenibilità, scienza, alla ricerca di qualcosa di inedito.
Linea bianca – Storie di montagna è un programma televisivo italiano di genere naturalistico dedicato alla montagna, alla gastronomia, alla cultura e alle attività sportive montane, in onda a partire dal 2000. È l’edizione invernale delle Linee di Rai 1, nonché l’ideale spin-off della trasmissione Linea blu.
Il programma è condotto da Massimiliano Ossini con la collaborazione di Lino Zani (alpinista, esperto in sicurezza), Mauro Mario Mariani (professore e medico, esperto in alimentazione mediterranea) e Roberto Bruni (agronomo, dottore di ricerca in entomologia e docente di viticoltura; affronta il tema dell’agricoltura in montagna)[1]. La sigla è di Francesco Moretti.
Foto interna ed esterna: https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2023/03/A-Macerata-con-Linea-Bianca-e73f3a88-dfca-4ca7-8a61-e70f61f55ad6-ssi.html
