PESARO – Sono state ore di terrore quelle vissute da due giovani di nazionalità marocchina nella notte tra giovedì e venerdì. Sono state picchiate, derubate, poi lasciate a se stesse sulla strada da alcuni connazionali di qualche anno più grandi, per i quali, poco dopo, sono scattate le manette ad opera degli agenti della Squadra Mobile. Avevano trascorso tutti insieme la serata in un locale. Nessun problema. Si conoscevano, le ragazze si fidavano di loro. Le porte dell’orrore si sono aperte solo dopo. Giunto il momento di rientrare a casa, le ragazze chiedono di essere accompagnate in auto. Ed è proprio lì che vengono derubate di quanto era in quel momento in loro possesso, picchiate, per poi essere lasciate in strada. Chiedono aiuto, una persona allerta le forze dell’ordine. L’arresto avviene poco dopo per rapina aggravata.
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