IRAN – I Guardiani della rivoluzione iraniani hanno annunciato di aver lanciato con successo il primo satellite militare, chiamato Nour, definendolo “un grande risultato”. Il lancio arriva nel mezzo delle tensioni tra Teheran e Washington in seguito al crollo dell’accordo sul nucleare e dopo l’uccisione da parte degli Stati Uniti del generale Qasem Soleimani.
Gli Stati Uniti affermano che il programma satellitare dell’Iran è una copertura per lo sviluppo di missili, mentre la repubblica islamica ha precedentemente insistito sul fatto che le sue attività aerospaziali rispettano gli obblighi internazionali.
Le tensioni sono aumentate la scorsa settimana con il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti che ha accusato le navi iraniane di impedire l’attività delle sue navi nel Golfo.
“Il primo satellite della Repubblica islamica dell’Iran è stato lanciato con successo in orbita dal Corpo dei Guardiani della Rivoluzione islamica”, ha dichiarato il sito web delle Guardie Sepahnews.
Il satellite “ha orbitato attorno alla terra a 425 chilometri (264 miglia)”, ha detto il sito web.
L’operazione arriva più di due mesi dopo un primo lancio da parte dell’Iran, che non è riuscito a mettere in orbita un altro satellite che non aveva scopo militare.
Il tentativo di lancio il 9 febbraio dello Zafar – “Vittoria” in persiano – è arrivato giorni prima del 41 ° anniversario della Rivoluzione islamica.
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