venerdì, Giugno 7, 2024
Home > Marche > Macerata, addio al regista Rodolfo Craia: “audacissimo angelo felice”

Macerata, addio al regista Rodolfo Craia: “audacissimo angelo felice”

rodolfo craia

MACERATA – E’ forte il dolore in città per la scomparsa di Rodolfo Craia, deceduto all’età di 69 anni dopo aver a lungo lottato contro la malattia. “La domanda è questa: prendere o lasciare? Perché non voglio pensare che con te se ne vada una parte di vita, un pezzo di teatro, la gioia di realizzare ciò che si ama. Non mi va di credere che non ci siano altre persone in questo mondo (o perlomeno non abbastanza) buone e spontanee come te, che non solo non rinnegano il bambino che hanno nell’anima ma gli danno addirittura forza. Lasceremmo troppo vuoto, troppa negatività.

Voglio pensare che più che perdere abbiamo ancora una volta guadagnato.

Perlomeno chi ha voluto. Abbiamo ancora una volta visto che si può vivere felici, nonostante la malattia, che si può essere buoni, nonostante il male intorno a noi, che si può essere sé stessi nonostante mediocrità e i voltagabbana, che si può essere artisti nonostante il mondo a volte guardi altrove. Che non occorre avere una valigetta in mano o dei milioni in banca per essere grandi persone. Perché non abbiamo bisogno di replicare gli altri per essere chi siamo.

Basta seguire noi stessi. Perché essere unici è anche (e soprattutto) una virtù e non necessariamente un difetto.

Noi non ti lasciamo Rudy, non ti vogliamo lasciare. Vogliamo imparare.

Vogliamo essere come una spugna, presuntuosi o egoisti, mettila come vuoi, e prendere da te ciò che troppo spesso ci dimentichiamo: l’arte di essere. E di esserci.

Perdona chi non ti ha saputo capire, e proteggi da lassù chi ti ha di più amato.

Ora giocherai a prenderci in giro, continuando forse ancora a confondere i ragazzi di Macerasmus per quelli della RUN e viceversa, a creare idee da un nonnulla. A giocare la parte da criminale. Del filosofo, del poeta.

Noi non ti lasciamo andare, Rudy. Sei ancora qui tra noi, audacissimo angelo felice.

Per chi ti volesse rivedere:
ESN “Erasmus in Theater” https://www.youtube.com/watch?v=NQjOUdkwSmE&t=77s
RUN Macerata “Amore Criminale” https://www.youtube.com/watch?v=OoGZBQjpjls&t=277s
E molti altri video e foto ancora.. e chi più ne ha più ne metta.

Basta guardare la tua bacheca per vedere quanto hai trasmesso di te”.

Questo solo uno dei tanti messaggi di cordoglio che si sono susseguiti, anche sui social, una volta appresa la notizia. Rodolfo Craia era regista e attore maceratese.

Nella sua carriera, tanto teatro ma anche alcune esperienze televisive. Fu protagonista della docufiction di Amore Criminale sul caso di Fatime e Senade Selmanaj, dove interpretò il padre violento Veli Selmanaj.

Aveva fondato il gruppo Te.Ma, Teatro Maceratese, insieme a Pannaggi, Marangoni e Dezi. Oltre a lavorare tanto in teatro, era anche uno dei volti più amati dello Sferisterio. Cinque anni fa aveva perso la figlia Irene di 39 anni.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright La-Notizia