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Anticipazioni per Domenica all’Opera con “Mosè in Egitto” di Rossini del 19 luglio alle 10 su RAI 5

Moise in Egitto

Anticipazioni per “Mosè in Egitto” di Rossini del 19 luglio alle 10 su RAI 5: diretto da Roberto Abbado per la regia di Graham Wick dal Teatro Comunale di Bologna per il R.O.F.

Rossini Opera Festival - Pesaro

Per la Domenica all’Opera oggi domenica 19 luglio andrà in onda alle 10 su RAI 5 “Mosè in Egitto”di Giacchino Rossini andato in scena al Rossini Opera Festival nel 2011.

L’allestimento del regista inglese Graham Vick – con scene e costumi di Stuart Nunn e luci di Giuseppe Di Iorio – declina la tirannide egizia e la schiavitù ebraica del soggetto biblico in una parabola attualissima contro il fondamentalismo religioso e le guerre combattute nel nome di Dio, dove gli oppressi si trasformano in oppressori. Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Teatro Comunale di Bologna è impegnato Roberto Abbado, direttore musicale del Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia e del Festival Verdi di Parma. Nella compagnia di canto figurano Riccardo Zanellato (Mosè), Alex Esposito (Faraone), Dmitry Korchak (Osiride), Yijie Shi (Aronne), Sonia Ganassi (Elcia), Olga Senderskaya (Amaltea), Enea Scala (Mambre) e Chiara Amarù (Amenofi).

Rappresentato al Teatro San Carlo di Napoli per la Quaresima del 1818, Mosè in Egitto fu ripreso l’anno successivo con il terzo atto modificato, dove comparve quello che diventerà l’emblema dell’opera: la preghiera “Dal tuo stellato soglio”. Composto da un giovane Rossini all’apice della potenza creatrice, si distingue per l’asciuttezza di un discorso in equilibrio fra l’apollinea bellezza di una vocalità astrattamente belcantistica e l’urgenza dionisiaca di tensioni che anticipano le impennate del teatro dell’avvenire. Regia televisiva  di Tiziano Mancini.

Mosè in Egitto è un’opera di Gioachino Rossini su libretto di Andrea Leone Tottola, dalla tragedia L’Osiride di Francesco Ringhieri (1721-1787).

Debuttò con buon successo il 5 marzo 1818 al Teatro San Carlo di Napoli, anche se il pubblico apprezzò di più i primi due atti dato che l’ultimo atto, in seguito a un banale incidente scenico (si era verificato un problema sull’apertura del Mar Rosso), terminò tra le risate del pubblico. Rossini, a partire dalle repliche riscrisse l’atto finale (aggiunse tra l’altro la famosa preghiera Dal tuo stellato soglio, il brano più celebre dell’opera) della seconda versione andata in scena il 7 marzo 1819 seguita da una terza versione nella replica del 24 febbraio 1820.

Caduta in oblio dopo il successo della nuova versione francese, intitolata Moïse et Pharaon (26 marzo 1827), e della traduzione in italiano di quest’ultima, rimasta a lungo in repertorio con il titolo semplificato di Mosè, l’opera è stata ripresa nel 1983 al Rossini Opera Festival di Pesaro sotto la direzione di Claudio Scimone.

A partire dalla ripresa a Pesaro, e dalla precedente edizione discografica diretta dallo stesso Scimone, l’opera, pur non entrando stabilmente nel repertorio, conta importanti riprese grazie a Cecilia Gasdia e Rockwell Blake, interpreti dei ruoli di Elcia e Osiride in più occasioni: la prima a Roma nel 1988 e Verona nel 2000, il secondo ancora a Pesaro nel 1985, a Napoli nel 1993 e Londra nel 1994. Nel XXI Secolo l’opera è rappresentata a Bad Wildbad nel 2006, a Roma nel 2007, torna a Pesaro nel 2011, a Bregenz nel 2017, a Napoli, Pisa e Novara nel 2018.

Trama

Atto I

L’Egitto è avvolto nella sua penultima piaga: le tenebre. Il Faraone decide di chiamare Mosè per far cessare il flagello. Dio rende di nuovo la luce all’Egitto tramite la verga di Mosè. Intanto Osiride esprime il suo dolore per la partenza degli ebrei: tra essi c’è la sua amata Elcia. Perciò ordina al fido Mambre di far ribellare il popolo egizio all’editto di Faraone.

Infatti il popolo si raduna sotto il palazzo, a chiedere che venga revocato il congedo agli Ebrei, che all’oscuro di tutto stanno festeggiando. Osiride dichiara loro che la partenza è annullata ed ogni tentativo di fuga sarà soffocato nel sangue. Mosè, allora, irato fa piovere la grandine e i fulmini (la settima piaga fu messa qui solo per dare un effetto teatrale alla fine dell’atto).

Atto II

Faraone annuncia la sua decisione di lasciare liberi gli ebrei, e comunica al figlio che la principessa d’Armenia è pronto a sposarlo. Osiride preferisce fuggire con Elcia. Aronne, però li scorge, che avverte subito Mosè e la madre di Osiride, Amaltea, a cui stanno a cuore gli ebrei. I due giovani esitano, ma affermano convinti la loro decisione.

In quel momento giunge Faraone, che comunica che, a causa dell’attacco di Madianiti e Filistei, la partenza è rimandata. Mosè, irato, minaccia la morte di tutti i primogeniti egiziani, e viene fatto arrestare. Elcia, allora svela il suo amore con Osiride, e prega il principe di lasciare libero il suo popolo e di diventare Re. Osiride rifiuta e fa per uccidere Mosè, ma viene colpito da un fulmine e muore.

Atto III

Gli ebrei stanno pregando sulle rive del mar Rosso. Giunge la notizia che l’esercito di Faraone si sta avvicinando. Mosè calma tutti, e apre un varco tra le acque. Faraone sopraggiunge, e scaglia l’esercito nel varco tra le onde, ma subito queste si richiudono di colpo, sterminando l’esercito.

Organico orchestrale

La partitura di Rossini prevede l’utilizzo di:

Da suonare sul palco:

Struttura dell’opera

Atto I

  • 1 Introduzione Ah, chi ne aita? (Coro, Osiride, Faraone, Amaltea)
  • 2 Scena e quintetto ‘Eterno! Immenso! Incomprensibil Dio! (Mosè, Coro, Faraone, Amaltea, Osiride, Aronne)
  • 3 Duetto Ah, se puoi così lasciarmi (Osiride, Elcìa)
  • 4 Aria A rispettarmi apprenda (Faraone) (composta da Michele Carafa)
  • 5 Inno con cori All’etra, al ciel (Aronne, Amenofi)
  • 6 Duetto Tutto mi ride intorno! (Elcìa, Amenofi)
  • 7 Finale Che narri? (Mosè, Osiride, Mambre, Aronne, Amenofi, Elcìa, Amaltea, Faraone, Coro)

Atto II

  • 8 Duetto Parlar, spiegar non posso (Osiride, Faraone)
  • 9 Aria con coro La pace mia smarrita (Amaltea, Coro) (ripresa dal Ciro in Babilonia)
  • 10 Duetto e Quartetto Dove mi guidi? – Quartetto Mi manca la voce (Osiride, Elcìa, Amaltea, Aronne, Coro)
  • 11 Aria Tu di ceppi (Mosè) (composta da un collaboratore ignoto di Rossini)
  • 12 Coro Se a mitigar tue cure
  • 13 Finale Porgi la destra amata (Elcìa, Osiride, Mosè, Aronne, Farone, Amenofi, Coro)

Atto III

  • 14 Preghiera Dal tuo stellato soglio (Mosè, Amenofi, Aronne, Elcìa, Coro)
  • 15 Coro finale

Brani alternativi

  • 4 Aria Cade dal ciglio il velo (Faraone; scritta dallo stesso Rossini per la ripresa del 1820 al Teatro San Carlo; nella ripresa parigina del 1822, Ferdinand Hérold cambiò il testo dell’aria Dal Re de’ regi e la affidò a Mosè, collocandola al numero 9, al posto dell’aria di Amaltea)

Brani famosi

  • Ah, chi ne aita?, scena delle tenebre (atto I)
  • Celeste man placata, quintetto (atto I)
  • Mi manca la voce, quartetto (atto II)
  • Porgi la destra amata, aria di Elcia (atto II)
  • Dal tuo stellato soglio preghiera (atto III)