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Anticipazioni per “Linea Verde Estate” del 18 luglio alle 12.20 su Rai 1: viaggio nelle Marche

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Anticipazioni per “Linea Verde Estate” del 18 luglio alle 12.20 su Rai 1: viaggio nelle Marche

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Marche: “Un viaggio nel tempo plurale” su Rai 1

Da Senigallia ad Arcevia, da Fano a Sant’Angelo in Campo, a Jesi. L’appuntamento di  “Linea Verde Estate”, con Marco Bianchi e Angela Rafanelli, in onda domenica 18 luglio, alle 12.20 su Rai1, sarà un viaggio nelle Marche. Sfilate di giganti carri allegorici in cartapesta, maschere, musica, centinaia di chili di dolciumi ed il rogo finale in cui viene bruciato il grande Pupo: a Fano, lo spettacolo unico e indimenticabile del Carnevale più antico d’Italia, datato 1347. 500 ettari di dolci colline, un microclima favorito ad Est dalle correnti marittime e ad Ovest dalla protezione degli Appennini, proprietà nutritive uniche: ad Arcevia, in un’azienda agricola, nel mezzo di un mare di spighe color oro, l’unicità del cereale più antico d’Italia, il farro, risultato di un lavoro paziente e rigoroso che ha richiesto oltre un decennio di attenta selezione. Uno spaccato, curioso e divertente, una meravigliosa finestra sul passato, 12 pescherie che si approvvigionano direttamente dalle barche da pesca. A Fano, il tripudio di colori e sapori del mercato del pesce all’ingrosso, inaugurato nel 1939 e, con gli amici della “Confraternita del Brodetto”, la preparazione di una succulenta zuppa di pesce.    
Il fascino dei castelli di Loretello e di Piticchio, una cooperativa agricola nata dall’iniziativa coraggiosa e pionieristica di giovani soci fondatori: al confine tra Arcevia e San Lorenzo in Campo, in una meravigliosa campagna punteggiata di borghi murati, la valorizzazione del biologico, anima dell’agricoltura marchigiana.  Un luogo votato ai profumi e alla memoria collettiva, concepito “passando ore, giorni e anni a guardare il lungo mare, che restituisce costantemente bellezza”, pensando alla nonna “che raccoglieva in quel lembo di terra adiacente al mare i grugni, le acetoselle, la malva”. A Marzocca di Senigallia, con Moreno Cedroni, due stelle Michelin, la realizzazione dell’Orto Marittimo e l’importanza delle materie prime per una cucina sana e genuina. Infine, uno scorcio morbido di campagna marchigiana, trenta tipi di formaggi prodotti tra Ancona e Jesi, con la secolare tradizione di una famiglia locale che esprime una delle migliori arti casearie del territorio marchigiano.

Le Marche sono una regione italiana a statuto ordinario dell’Italia centrale di 1 501 406 abitanti[3], con capoluogo Ancona, affacciata verso est sul mar Adriatico. L’Appennino umbro-marchigiano segna ad ovest il confine con la Toscana e l’Umbria; a nord la regione confina con l’Emilia-Romagna e la Repubblica di San Marino, a sud con l’Abruzzo e il Lazio. Sono parte dell’Euroregione Adriatico Ionica il cui forum (Iniziativa Adriatico Ionica) ha la sede del segretariato ad Ancona.

La regione si distingue per una forte omogeneità[6]: gran parte del territorio è collinare, i centri abitati sono per lo più posti sulle sommità dei rilevi e il paesaggio agrario, derivato dalla mezzadria, è ovunque caratterizzato da numerosi piccoli appezzamenti, bordati da querce secolari e segnati da case coloniche; la percentuale di popolazione sparsa è a tal proposito tra le più alte d’Italia[7]. Dal punto di vista antropico la regione è altrettanto omogenea: nonostante la notevole varietà dei dialetti, l’indole degli abitanti è descritta nei testi come uniforme in tutto il territorio[8]. Inoltre, la Storia marchigiana è stata caratterizzata da una serie di autonomie parallele in ogni zona; lo stesso plurale del nome ne sancisce infatti l’unità fondamentale pur nella ricchezza di aspetti locali. La vocazione all’autonomia di ogni zona è anzi paradossalmente il fattore maggiormente unificante. L’economia si caratterizza per un modello economico-imprenditoriale peculiare, definito “modello marchigiano[9].

La regione si caratterizza anche per una singolare ricchezza di artisti e studiosi celebri a livello internazionale: Raffaello Sanzio (1483 – 1520), il genio urbinate che fu uno tra i maggiori interpreti della pittura del Rinascimento[10]Gioachino Rossini (1792 – 1868), uno dei più grandi compositori operisti della storia della musica[11]Giacomo Leopardi (1798 – 1837), tra i maggiori poeti dell’Ottocento italiano e una delle più importanti figure della letteratura mondiale[12]Maria Montessori (1870 – 1952), nota per il suo rivoluzionario metodo didattico, applicato in migliaia di scuole in tutto il mondo[13]Gentile da Fabriano (1370 – 1427), pittore tra i più rappresentativi del Gotico internazionale[14]Ciriaco d’Ancona (1391 – 1452), padre dell’Archeologia[15]Donato Bramante (1444 – 1514), architetto e pittore, tra i principali artisti del Rinascimento[16]Padre Matteo Ricci (1552 – 1610), tra i più grandi divulgatori della cultura occidentale in Cina e studioso della civiltà orientale[17]; infine i due celebri compositori Giovanni Battista Pergolesi (1710 – 1736)[18] e Gaspare Spontini (1774 – 1851)[19].

Linea verde è un programma televisivo che racconta il territorio italiano, l’agricoltura, la biodiversità e le eccellenze agroalimentari in onda su Rai 1 il sabato e la domenica.