Osama Bin Laden: “Non uccidete Biden, porterà gli Stati Uniti alla crisi”
In una lettera inviata nel maggio del 2010, il fondatore di Al Qaeda Osama Bin Laden aveva avvertito i componenti del movimento di non prendere di mira l’attuale presidente degli Stati Uniti Joe Biden, all’epoca vice di Obama, perché in caso di successione si sarebbe rivelato “totalmente impreparato per ricoprire quel ruolo e avrebbe portato la nazione in stato di crisi“. Il documento è stato reso pubblico dal Combating Terrorism Center.
La missiva, di 48 pagine, recuperata da una serie di documenti della mente dell’11 settembre, ha dimostrato che Osama bin Laden aveva vietato ad Al Qaeda di assassinare Joe Biden poiché credeva che sarebbe stato un “presidente incompetente”.
Osama bin Laden voleva la presidenza di Biden
Il documento è stato scritto da Osama bin Laden a un aiutante identificato come “Fratello Shaykh Mahmud” nel 2010, quando l’ex presidente Barack Obama era al timone degli Stati Uniti. Secondo il DailyMail, Osama avrebbe delineato un piano per l’assassinio dell’allora presidente Barack Obama e avrebbe ravvisato la necessità di costituire due squadre d’assalto in Pakistan e Afghanistan per pianificare attacchi contro Obama e l’ex direttore della CIA David Petraeus.
A pagina 36 dice: “Obama è il capo dell’infedeltà e ucciderlo automaticamente farà assumere a Biden la presidenza per il resto del mandato. Biden è totalmente impreparato per quel posto, e porterà gli Stati Uniti ialla crisi”.
La lettera è stata recuperata da una serie di documenti nel complesso pakistano dove è stato ucciso dalle forze speciali statunitensi nel 2011. È stata resa pubblica per la prima volta nel 2012, ma acquista significato tra le diffuse critiche che circondano il “caotico” ritiro di Joe Biden dall’Afghanistan.
Nei mesi precedenti le elezioni statunitensi, Donald Trump aveva dichiarato che Osama bin Laden voleva che Obama fosse assassinato poiché avrebbe messo a capo degli affari un Biden “incompetente”. “Voleva assassinare il presidente Obama perché avrebbe messo al comando Joe Biden, ed essenzialmente è così grossolanamente incompetente, che avrebbe portato alla distruzione dell’America”, ha detto Trump il 18 giugno 2020.
Biden sotto accusa per la crisi in Afghanistan
La lettera di Laden, che preavvisa di una “crisi” americana sotto la presidenza di Biden, arriva mentre cresce la furia contro il presidente degli Stati Uniti per “aver abbandonato” gli afgani. Joe Biden è sotto accusa non solo per il suo “fallito” piano di evacuazione in Afghanistan, ma per aver proferito diversi commenti “insensibili” contro lo stato dei cittadini afghani durante l’acquisizione dei talebani.
Nella sua prima intervista, dopo che i talebani hanno invaso Kabul, il presidente degli Stati Uniti ha difeso il ritiro dall’Afghanistan affermando che l’intero processo “non si sarebbe potuto realizzare senza il caos”.
Successivamente è stato inoltre rivelato che una dozzina di diplomatici avevano inviato un memorandum confidenziale al Segretario di Stato Anthony Blinken il 13 luglio, avvertendo che i talebani stavano rapidamente guadagnando terreno. Il documento conferma che gli Stati Uniti sapevano già a luglio che la capitale Kabul era vulnerabile al collasso, secondo il Wall Street Journal .
Tuttavia, Biden ha risposto al caos dicendo che “la crisi era inevitabile”.
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