Anticipazioni per “Julius Caesar“ di Battistelli del 20 novembre alle 21.15 su Rai 5: con la regia di Robert Carsen e la direzione di Daniele Gatti dal Teatro dell’Opera di Roma
È tratta da una delle più celebri tragedie di Shakespeare. È stata commissionata dal Teatro dell’Opera di Roma per inaugurare la stagione 2021/2022 a uno dei principali compositori viventi: Giorgio Battistelli.
È l’opera “Julius Caesar”, la cui prima esecuzione assoluta è proposta da Rai Cultura in diretta/differita sabato 20 novembre dalle 21.15 su Rai5.
La tragedia in musica su libretto di Ian Burton è proposta nell’allestimento del grande regista canadese Robert Carsen, Premio Abbiati 2020, che ha già firmato la regia di “Richard III” di Battistelli. Alla guida dell’Orchestra e del Coro del Teatro dell’Opera di Roma è chiamato il suo Direttore musicale Daniele Gatti.
Il cast vocale include Clive Bayley (Julius Caesar/ Fantasma di Julius Caesar), Elliot Madore (Brutus), Julian Hubbard (Cassius), Michael J. Scott (Casca), Scott Wilde (Decius / Dardanus / III Plebeo), Christopher Lemmings (Cinna / Marullus / Clitus), Dominic Sedgwick (Antony), Alexander Sprague (Octavius), Ruxandra Donose (Calpurnia), Hugo Hymas (Lucius), Allen Boxer (Flavius/ Metellus/Messala/II Plebeo), Christopher Gillett (Indovino/I Plebeo), Alessio Verna (Servo Di Cesare/ Tititnius/ Un Soldato) e Scott Wilde (Dardanus).
Le scene sono a cura di Radu Boruzescu, i costumi di Luis F. Carvalho e le luci di Robert Carsen e Peter Van Praet. Come di consueto Roberto Gabbiani istruisce il Coro del Teatro. Firma la regia televisiva Barbara Napolitano.
Giorgio Battistelli (Albano Laziale, 25 aprile 1953) è un compositore italiano.
Ha studiato con Giancarlo Bizzi, Claudio Annibaldi e Antonello Neri al Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila. Nel 1994 ha fondato con alcuni amici il gruppo di improvvisazione “Edgard Varèse” e l’ensemble strumentale “Beat ’72”. Dal 1985 al 1986 è stato ospite del “Deutscher Akademischer Austauschdienst” a Berlino. Nel 1990 ha vinto il premio SIAE per la lirica e nel 1993 il Premio “Cervo” per la musica contemporanea.
Svolge parallelamente all’attività compositiva quella di organizzatore musicale. È stato direttore artistico del Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, dell’Orchestra regionale toscana, dell’Accademia Filarmonica Romana, della sezione musica della Biennale di Venezia. Dal 2015 al 2017 è stato Direttore artistico del Teatro dell’Opera di Roma, affiancando Alessio Vlad, con incarico specifico per la musica contemporanea e per la stagione sinfonica.
È accademico effettivo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e direttore artistico dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento e del Festival Puccini di Torre del Lago Puccini.
Il 12 novembre 2021 viene annunciato che Battistelli riceverà all’interno della Biennale di Venezia durante il 66. Festival Internazionale di Musica Contemporanea, il Leone d’Oro alla carriera “per il suo lavoro di teatri musicale sperimentale e la sua intenza produzione operistica, realizzata dalle più importanti istituzioni europee”.
Nell’autunno del 2021 una sua opera (Julius Caesar su libretto di Ian Burton) apre la stagione del Teatro dell’Opera di Roma con la direzione di Daniele Gatti e la regia di Robert Carsen. È la prima volta, in tempi recenti, che il Teatro Costanzi inaugura la sua stagione con un’opera del proprio tempo.
Le sue musiche sono edite da Ricordi.
Opere
- Experimentum Mundi (Roma, 1981)
- Aphrodite (Bordeaux, 1983)
- Linzer Stahloper (Linz, 1985)
- Jules Verne (Strasburgo, 1985)
- Combattimento di Ettore e Achille (Strasburgo, 1989)
- Keplers Traum (Linz, 1990)
- Ascolto di Rembrandt (Roma, 1991)
- Teorema (Monaco, 1992)
- Frau Frankenstein (Berlino, 1993)
- Prova d’orchestra (Strasburgo, 1995)
- The Cenci (Londra, 1997)
- Die Entdeckung der Langsamkeit (Brema, 1997)
- Giacomo mio, salviamoci!, libretto di Vittorio Sermonti (Teatro Lauri Rossi di Macerata, 1998) – diretta da Donato Renzetti con Umberto Orsini per lo Sferisterio di Macerata e trasmessa su RaiSat.
- “Impressions d’Afrique”, (Prima assoluta Maggio Musicale Fiorentino, 2000)
- Auf den Marmorklippen (Mannheim, 2002)
- Opera sull’acqua (Teatro Comunale di Treia, 2002) testo di Erri De Luca con Sandro Lombardi per lo Sferisterio di Macerata
- El otoño del patriarca (Brema, 2005)
- Miracolo a Milano (Reggio Emilia, 2007), opera di teatro musicale contemporaneo commissionata per i 150 anni del Teatro Municipale di Reggio Emilia, liberamente tratta dal soggetto/romanzo Totò il buono di Cesare Zavattini e dal film Miracolo a Milano di Vittorio De Sica, da un’idea di Daniele Abbado (regia teatrale) e Giorgio Battistelli (musica).
- Divorzio all’italiana (Nancy, 2008), opera commissionata dall’Opéra National de Lorraine, tratta dal film “Divorzio all’italiana” di Pietro Germi, andata in scena il 30 settembre 2008
- Richard III (Anversa – Gent, Vlaamse Opera, 2005)
- Coro di morti (2011)
- Le Duc d’Albe (Opera incompiuta di Gaetano Donizetti, completata da Giorgio Battistelli per la Vlamsee Oper di Ghent, 2012)
- Il Medico dei Pazzi (Nancy, Opéra National de Lorraine, 2014)
- CO2 (Teatro alla Scala di Milano, 2015)
- Lot (Hannover, Staatsoper, 2017)
- Wake (Birmingham Opera Company, 2018)
- 7 minuti (Nancy, Opéra National de Lorraine, 2019)
- Julius Caesar (Roma, Teatro dell’Opera, 2021)
- Le Baruffe (Venezia, Gran Teatro La Fenice, 2022)