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Anticipazioni per “Insider. Faccia a faccia con il crimine” del 5 marzo alle 21.45 su Rai 3: con Roberto Saviano interviste sulla mafia

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Anticipazioni per “Insider. Faccia a faccia con il crimine” del 5 marzo alle 21.45 su Rai 3: con Roberto Saviano interviste sulla mafia

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Ultimo appuntamento con Roberto Saviano in prima serata 

Quarto e ultimo appuntamento, sabato 5 marzo alle 21.45, con “INSIDER. Faccia a faccia con il crimine”, il programma di Rai 3 in cui Roberto Saviano intervista in esclusiva persone che, per motivi diversi, hanno vissuto dall’interno la vita delle mafie: pentiti, testimoni di giustizia e agenti infiltrati sono infatti le porte di accesso al mondo oscuro del crimine italiano e internazionale.

Roberto Saviano ricostruisce, anche grazie al prezioso materiale di repertorio, i contesti in cui la storia dei protagonisti ha preso forma. Racconto e intervista si fondono per portare lo spettatore a scoprire da vicino l’universo sotterraneo del crimine.

Nell’ultima puntata, si scoprirà cosa si provi a diventare un insider quando si è dall’altra parte della barricata, grazie alla storia della prima agente di polizia italiana infiltrata in un’organizzazione criminale, l’agente sotto copertura Maria Monti.

Roberto Saviano (Napoli22 settembre 1979) è uno scrittoregiornalista e sceneggiatore italiano.

Nei suoi scritti, articoli e nel suo romanzo di esordio Gomorra (che lo ha portato alla notorietà) utilizza la letteratura e il reportage per raccontare la realtà economica, di territorio e d’impresa della camorra e della criminalità organizzata in senso più generale.

Dalle prime minacce di morte del 2006 da parte dei cartelli camorristici del clan dei casalesi, di cui denunciò l’operato nel suo esposto e nella piazza di Casal di Principe durante una manifestazione per la legalità,[1] è sottoposto ad un severo protocollo di protezione che dal 13 ottobre 2006 prevede che viva sotto scorta.[2] Per le proprie posizioni è stato destinatario di appelli alle istituzioni da parte di scrittori e altri personaggi della cultura.[3]

Numerose le sue collaborazioni con testate giornalistiche internazionali e italiane tra le quali L’EspressoLa RepubblicaIl Post e The Post Internazionale in Italia, Washington Post,[4] il New York Times,[5] Newsweek[6] e il TIME[7] negli Stati UnitiEl País[8][9] in SpagnaDie Zeit[10] e Der Spiegel[11] in Germania, in Svezia con Expressen,[12] in Gran Bretagna con il The Guardian[13] e il The Times.[14]