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Anticipazioni per “Un Giorno in Pretura” del 1° ottobre alle 23.40 su Rai 3: “L’ultimo sacramento”

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Anticipazioni per “Un Giorno in Pretura” con Roberta Petrelluzzi del 1° ottobre alle 23.40 su Rai 3: “L’ultimo sacramento” di Francesco Giulioli – Trieste, Casa del Clero. La morte di don Giuseppe Rocco, 92 anni, inizialmente non desta sospetti: sembra un comune incidente.

Ma da un piccolo dettaglio – la sparizione di una catenina d’oro che l’anziano prete portava sempre con sé – prendono il via delle indagini che non lasciano dubbi: don Rocco è stato strangolato nella sua stanza nel corso della notte. 

Un caso ripercorso da Roberta Petrelluzzi a “Un giorno in pretura”, in onda sabato 1° ottobre alle 23.40 su Rai 3. I sospetti si addensano sulla figura di don Vincenzo Piccoli, un prete più giovane con la passione degli oggetti sacri.

Possibile che l’assassino sia la stessa persona che ha recitato la benedizione per la vittima?

Un giorno in pretura è un programma televisivo italiano di genere documentaristico-criminologico, in onda su Rai 3 dal 18 gennaio 1988. Ideata da Roberta Petrelluzzi, che ne è anche conduttrice e regista, insieme a Nini Perno. È la terza trasmissione più longeva della terza rete Rai dopo il TG3 e Geo. La trasmissione è l’evoluzione del programma In pretura, andato in onda sempre su Rai 3 dal 1985 al 1987.

La trasmissione è l’evoluzione del programma In Pretura, ideato e curato da Nini Perno e Celestino Spada con la collaborazione di Roberta Petrelluzzi, andato in onda per due edizioni, dal 20 novembre 1985 al 27 febbraio 1987, al mercoledì e successivamente al venerdì, alle 19:35 su Rai 3[1][2].

Nelle sue prime edizioni Un giorno in pretura, condotto da Roberta Petrelluzzi e Nini Perno, veniva trasmesso in prima serata ed era molto più incentrato sull’intrattenimento: a parte rari casi in cui trattava un processo per omicidio, la trasmissione prendeva prevalentemente in esame solo processi della cosiddetta giustizia «minore», quali casi di ubriachezza molesta, furti, ricettazioni, rapine, borseggi, risse, liti condominiali, favoreggiamento della prostituzione, maltrattamenti in famiglia, sgarbi tra colleghi di lavoro, controversie legate ad un’eredità o a cause di separazione tra coniugi, guida in stato d’ebbrezza, oltraggi a pubblici ufficiali, possesso e spaccio di droga, atti osceni in luogo pubblico, violazioni di domicilio, il tutto per rendere più chiaro ai telespettatori il funzionamento e l’andamento della giustizia italiana.

Il programma rientra in quel genere televisivo che negli anni Novanta prese il nome di Tv verità[3][4], che ricomprende Chi l’ha visto?Telefono gialloUltimo minutoForum.

Foto interna: https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2022/06/Un-giorno-in-Pretura-57e3cb82-9cd2-4fde-bf10-8c92e18a127c-ssi.html

Foto esterna: https://www.facebook.com/Ungiornoinpretura/photos/a.6149344385