venerdì, Aprile 26, 2024
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Lo storico Giordano Bruno Guerri contro il politicamente corretto

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Lo storico Giordano Bruno Guerri contro il politicamente corretto su MOW: “Non si giudicano personaggi e fatti del passato con gli occhi del presente”; oggi il pensiero dominante è “il politicamente corretto. Non mi riferisco solo a non poter usare certi termini, ma proprio all’impossibilità di poter esprimere certi concetti. È un modo per bloccare il dibattito” – Oggi il pensiero dominante è “il politicamente corretto. Non mi riferisco solo a non poter usare certi termini, ma proprio all’impossibilità di poter esprimere certi concetti. È un modo per bloccare il dibattito”, sottolinea lo scrittore e storico Giordano Bruno Guerri sulle pagine del magazine MOW (mowmag.com), mentre ricorda i numeri del Vittoriale degli Italiani ed evidenzia le motivazioni puramente economiche della società contemporanea: “il capitalismo ha vinto! Ha vinto sul fascismo, ha vinto sul comunismo. La stessa Cina prospera grazie a idee di tipo capitalista.” 

A conclusione dell’anno, Giordano Bruno Guerri traccia anche un bilancio della rivalutazione dellla figura di Gabriele D’Annunzio, che spesso è erroneamente associato al regime fascista, che è cronologicamente successivo alle imprese del Vate: “D’Annunzio ha stimolato il nazionalismo italiano di inizio Novecento e ha combattuto il socialismo e la democrazia. La Carta del Carnaro, che non fu scritta solo da De Ambris ma anche e in significativa parte da D’Annunzio, era la più avanzata del tempo. Bisogna distinguere fra ciò che faceva per sé, per il “superuomo” superiore alle leggi e alle convenzioni, e fra ciò che decideva per il bene del popolo. Per questo non poteva essere fascista. Accettava il fascismo per quelle espressioni che lui aveva contribuito a creare, e gli si avvicinò realmente solo nel momento di massima affermazione dell’Italia in quegli anni, cioè durante la guerra d’Etiopia.

Ma fu contrarissimo alla guerra di Spagna, pensava che Franco fosse troppo reazionario. Ed è nota la sua ostilità verso Hitler.” Lo studioso e storico italiano, interpellato dal magazine digitale MOW, ricorda infatti che: “Non si giudicano personaggi e fatti del passato con gli occhi del presente.”

Fonte: https://mowmag.com/attualita/giordano-bruno-guerri-d-annunzio-a-letto-era-una-lesbica-tolkien-amato-dalla-destra-mai-letto-e-su-sgarbi

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