Wimbledon 2023: presentazione del torneo – Ancora qualche settimana di attesa e finalmente i campi di Wimbledon torneranno a risplendere e a far sognare gli appassionati di tennis di tutto il mondo. Lo Slam inglese è il torneo tennistico più antico di sempre e negli ultimi anni ha prodotto più di una volta risultati inaspettati, come nel 2021, quando per la prima volta a giocarsi la finale fu un atleta italiano. Nel 2022 ad aggiudicarsi il torneo di Wimbledon fu Novak Djokovic e anche quest’anno il serbo appare nettamente favorito su tutti gli altri. Non a caso si tratta del n°1 del ranking ATP. Gli avversari in grado di impensierirlo, tuttavia, non mancano: stando alle quote sul torneo di Wimbledon le chance di successo di Carlos Alcaraz non sono poi così remote. Anche Daniil Medvedev, però, potrebbe dire la sua.
Già, perché a differenza dell’anno scorso, i giocatori russi e bielorussi saranno ammessi al tabellone principale. La decisione è stata presa in accordo con il governo britannico, ma i tennisti interessati saranno costretti a competere in qualità di atleti di “status neutrale”. Nelle griglie di partenza appare invece più indietro Matteo Berrettini, le cui condizioni fisiche sono perennemente dubbie a causa dei noti problemi ai muscoli addominali. Il futuro del tennis nostrano porta però il nome di Jannik Sinner, fosse anche solo per ragioni prettamente anagrafiche: l’altoatesino aspetta ancora di vincere il primo Slam in carriera.
In vista dell’edizione di quest’anno saranno introdotte alcune novità. I tennisti non saranno più costretti a vestirsi completamente di bianco, ma potranno anche indossare pantaloncini scuri. Cambiano le regole del doppio maschile, dove i match saranno decisi al meglio dei 3 set e non più al meglio dei 5, come avviene negli altri Major. Previsto il coaching fuori dal campo, già testato negli ultimi mesi in altre competizioni. Migliorata inoltre l’attenzione verso le tematiche ambientali: gli atleti saranno riforniti di borracce che potranno essere riempiti con appositi distributori d’acqua presenti vicino al terreno di gioco.
Wimbledon 2023 segnerà l’addio dell’arbitro Gerry Armstrong, che sull’erba londinese ha diretto 13 finali di cui 4 del singolare maschile e 3 del singolare femminile. A rimpiazzarlo sarà l’ex tennista Denise Parnell, che ha già figurato nel 2006 come Assistente Arbitro. La notizia più importante potrebbe riguardare però il lato commerciale: Barclays è stato annunciato tempo fa come nuovo sponsor di Wimbledon e l’impressione generale è che inciderà molto sull’organizzazione generale dell’evento. Insomma, la prossima potrebbe definirsi un’edizione totalmente rivoluzionaria della kermesse.
Il torneo di Wimbledon si disputerà dal 3 al 6 luglio. Oltre a Berrettini e Sinner, gli italiani presenti nell’entry list maschile sono Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego e Marco Cecchinato. Saranno invece 6 le donne che proveranno a difendere il tricolore: si tratta nella fattispecie di Martina Trevisan, Camila Giorgi, Elisabetta Cocciaretto, Jasmine Paolini, Sara Errani e Lucia Bronzetti. Anche se non parteciperà, a calcare l’erba di Londra ci sarà pure Roger Federer, campionissimo ritiratosi dall’attività agonistica pochi mesi fa: proprio per questo motivo lo spagnolo sarà omaggiato all’All England Club, dove presenzierà per la prima volta come ospite d’onore.
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