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Il film consigliato stasera in TV: “Due candidati per una poltrona” martedì 11 luglio 2023

due candidati per una poltrona

Il film consigliato stasera in TV: “Due candidati per una poltrona” martedì 11 luglio 2023 alle 20.55 su TV 2000 (Canale 28)Due candidati per una poltrona (Welcome to Mooseport) è un film del 2004 diretto da Donald Petrie. È l’ultimo film interpretato da Gene Hackman – insieme a Ray Romano, Maura Tierney e Marcia Gay Harden – prima del ritiro dalle scene.

L’ex presidente degli Stati Uniti d’America, Monroe Cole, si ritira a Mooseport, il piccolo e tranquillo paese del Maine dove era solito trascorrere le vacanze.

Al presidente viene proposto di candidarsi come sindaco, si ritrova così a contendersi la poltrona del municipio con l’idraulico del paese Harold “Handy” Harrison non solo per il titolo di primo cittadino ma anche per la donna di Handy a cui il presidente è interessato.

Eugene Allen “Gene” Hackman (San Bernardino30 gennaio 1930) è un attore e scrittore statunitense.

Vincitore di due Oscar su cinque candidature, quattro Golden Globe (di cui uno alla carriera), un Orso d’argento e molti altri premi. Hackman ha vestito, fin dagli anni sessanta i panni del cattivo per antonomasia, interpretando personaggi corrotti, spietati, amorali, connotandoli con cinico sarcasmo: lo sguardo forte, incisivo ma al tempo stesso ironico ha esaltato la sua “capacità di impersonare uomini burberi, spicci e dal convincente realismo[1].

Tra i tanti personaggi interpretati si ricordano: il segretario alla difesa gelido e nervoso di Senza via di scampo (1987); l’abile, spietato e sprezzante addomesticatore di giurie in La giuria (2003); il presidente freddo e cinico di Potere assoluto (1997); il poliziotto in bilico tra la mala e la giustizia de Il braccio violento della legge (1971); il duro e intransigente sceriffo Little Bill Dagget de Gli spietati (1992); l’agente federale dai modi spicci e diretti di Mississippi Burning – Le radici dell’odio (1988); il rubicondo e irascibile sbandato de Lo spaventapasseri (1973); il supercriminale Lex Luthor, antagonista di Superman (1978).

Non mancano nella sua carriera personaggi più leggeri, come l’eremita cieco Abelardo in Frankenstein Junior (1974), il politico ambizioso in Piume di struzzo (1995) o l’estroso padre di famiglia Royal ne I Tenenbaum (2001). La sua ultima interpretazione è del 2004 nel film Due candidati per una poltrona, mentre nel 2008 ha annunciato il suo ritiro dalle scene[2].

Regia di Donald Petrie

Con Gene Hackman, Ray Romano, Maura Tierney e Marcia Gay Harden

Fonte: WIKIPEDIA

La storia vera di Ruth Bader Ginsburg, una delle nove donne che nel 1956 viene accettata al corso di legge dell’Università di Harvard, ma che, nonostante il suo talento, viene rifiutata da tutti gli studi legali proprio perché donna. La racconta il film di Mimi Leder “Una giusta causa” in onda martedì 11 luglio alle 21.15 su Rai 5 (Canale 23) per il ciclo “Hollywood Z”. Nel cast, Felicity Jones, Armie Hammer, Justin Theroux, Cailee Spaeny, Kathy Bates, Stephen Root, Sam Waterston, Francis X. McCarthy.

Sostenuta dall’avvocato progressista Dorothy Kenyon, la Bader Ginsburg apre un processo sul proprio controverso caso di discriminazione di genere e, nonostante il grande numero di oppositori, riesce a ottenere la sua vittoria in tribunale, creando con il processo un precedente nella storia legale statunitense.

Il film è un tributo a una grande giurista che, non solo in America, è stata un punto di riferimento per la difesa delle minoranze, dei diritti dei più deboli e di quelli delle donne, dapprima come giovane docente di diritto, poi avvocata, magistrata e infine giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti. Le lotte di Ruth per ottenere la parità dei sessi sul lavoro sono un invito, più attuale che mai, a ogni donna a non farsi sopraffare dalla cultura maschilista.

Foto interna ed esterna: https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2023/02/Una-giusta-causa-cad150ba-0ecd-43ac-b36d-2c10e268213e-ssi.html